In procinto di girare un biopic su Steve McQueen, oggi l'attore è al Taormina Film Fest per una masterclass non manca di parlare della tragedia di Orlando e dell'uso delle armi negli Usa. Nato a Modesto, in California, maggiore di cinque figli, origini irlandesi e tedesche, un fisico palestrato perfetto per il film d'azione (da The Bourne Legacy a Captain America: Civil War), Renner scoraggia chi aspira a fare l'attore: "Lo so che a vederlo da fuori sembra una cosa, ma vi consiglio di fare altro. E' un vero e proprio lavoro. Io sono stato fortunato, ma ci vogliono anche tanta fatica e passione. Fatelo solo se siete portati per entrambe le cose"
Quanto ha pesato la politica estera americana sulla rivoluzione in Ucraina e sui fatti del febbraio 2014 conosciuti come Euromaiden? Come dimostra il documentario Ukraine on fire di Igor Lopatonok, film di cui Oliver Stone è coproduttore e autore delle interviste passato oggi al Taormina Film Fest, moltissimo. E così non a caso il regista di Platoon risponde alla domanda sul peso della politica estera sui fatti internazionali: "Quello che succederebbe se fosse eletto Clinton o Trump conta poco"
"Mussolini riceveva fino a 1500 missive al giorno dagli italiani di ogni ceto sociale ed età, soprattutto richieste di soldi, sussidi, elemosine e lettere di adorazione. Si tratta di lettere, cartoline postali e telegrammi contenuti in 3mila faldoni intestati ‘Segreteria particolare del Duce’ e conservati all’Archivio centrale dello Stato di Roma", dice l'autore che a questo materiale ha attinto per il suo documentario Mio Duce ti scrivo, prodotto da Luce Cinecittà, che anche lo distribuisce, con Rai3 e presentato a Taormina
“I politici da soli non ce la possono fare senza il coinvolgimento degli artisti. Solo attraverso la cultura riusciremo a condividere una passione con gli altri esseri umani che la pensano diversamente" così l'attore americano al TaorminaFilmFest. Quanto alle presidenziali USA, a differenza di Susan Sarandon schierata per Bernie Sanders, Keitel non dice chi voterà ma il candidato ideale "è quello che meglio rappresenta i valori nei quali credo: libertà, democrazia, equità, disponibilità ad aiutare gli indifesi, E non vorrei che i miei figli fossero mandati in guerra, a causa dell’ego di una persona”
Sono le lettere dei soldati italiani alle persone care a restituirci l’immane carneficina che si è consumata per tre anni e mezzo sul fronte del Monte Pasubio durante la Prima Guerra Mondiale. Queste testimonianze sono affidate al volto sofferto e alla voce intima di Peppe Servillo che percorre le gallerie e i rifugi scavati nella roccia nel documentario La linea del Pasubio di Matteo Raffaelli, distribuito da Luce-Cinecittà e presentato a Taormina. “I repertori dell'Archivio Luce sono stati la base su cui costruire il racconto", dice il regista
Si apre con i preparativi all’aeroporto di Tirana per l’arrivo del Pontefice e perciò s’intitola L’attesa, l'unico film italiano in concorso al TaorminaFilmFest, coprodotto e distribuito da Luce Cinecittà. Il regista Sejko, dopo Anija, la nave David di Donatello 2013, ripercorre di nuovo la storia recente del suo paese, l’Albania, per non dimenticare: "Negli anni della dittatura comunista la furia contro le religioni non risparmiò nessuno, ma l’accanimento contro i cattolici fu senza paragoni. Il clero cattolico venne considerato un nemico politico"
A luglio le riprese del film che vede tornare insieme Jerry Calà, che è anche il regista, Franco Oppini, Nini Salerno e Umberto Smaila. Nel cast anche Antonio Catania e Michela Quattrociocche
Il libro di Saverio Lodato, i testi di Biagi e Arlacchi, il film Giovanni Falcone, lo sceneggiato L’ultimo dei Corleonesi, questi i primi documenti da cui partire per il suo prossimo film sul pentito di mafia
"Luca Lionello mi ha dato da leggere la sceneggiatura di Calcolo infinitesimale e l’ho trovata originale, un’occasione unica per giocare sulla menzogna, la verità, la schizofrenia dell’attore. E quando alla fine si è parlato di voler fare un film indipendente, in totale libertà, allora ho scelto di entrare nella produzione”. Così la protagonista del film di Enzo Papetti e Roberto Minini Merot, ambientato sull’isola di Stromboli, che dopo l’anteprima a Taormina, nel concorso Filmmakers in Sicilia, uscirà il 16 giugno
"La Clinton non rappresenta nessuno dei valori nei quali credo - così l'attrice americana che ha presentato a Taormina l'anteprima del film fuori concorso The Meddler - Stanno emergendo brogli elettorali, tante cause legali sull’esito di queste primarie democratiche. Di recente la Clinton ha avuto tanti fondi dai repubblicani e molte delle persone favorevoli alla guerra sono al suo fianco. Se fossi repubblicana la voterei e alla fine avverrà così, molti democratici invece non la sosterranno"
"L'ora di regia" è un libro dei due autori sul mestiere di regista rivolto ai giovani. Munzi è al momento impegnato nella sceneggiatura di un crime movie prodotto dagli americani
L'attore, presidente onorario del festival di Taormina, apprezza la campagna #HomelessZero e il protocollo d’intesa tra il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Poletti e la federazione per le Persone Senza Dimora
A 13 anni da Alla ricerca di Nemo (Oscar 2003 come Miglior film d'animazione) arriva in anteprima al TaoFilmFest e il 14 settembre nelle sale, il sequel Alla ricerca di Dory, diretto da Andrew Stanton e prodotto dalla Pixar. “Siamo risentiti perché uno dei nuovi personaggi del sequel non è una medusa, ma un polpo”, dicono quelli del Trio Medusa che, insieme ad Angelo Duro, sono i testimonial del film a Taormina e i protagonisti del concorso #TrovaDory sul web
Tre i temi del programma: senzatetto, emergenza clima e violenza contro le donne. Circa 300 senzacasa provenienti da tutta la Sicilia saranno presenti in prima fila al festival
Alla mensa per i poveri a Trastevere l'attore americano ha presentato e mostrato Gli invisibili, da lui interpretato e coprodotto, ai senzatetto cui è dedicato. “Mi scalda il cuore vedere le facce di tutti questi fratelli e sorelle, perché solo le persone curano le persone. Non i soldi, non la politica, non i governi, ma gli esseri umani che si guardano negli occhi e sanno ascoltare le storie degli altri". Gere ricorda poi il primo giorno di riprese "quando nessuno mi ha guardato o riconosciuto, e così ho capito che ero sulla strada giusta"
Al via il Festival - CinecittàNews è media partner - con Richard Gere che presenta l’anteprima de Gli invisibili. Le TaoClass, fino al 18 giugno, vedranno protagonisti Susan Sarandon, interprete di The Meddler presentato fuori concorso, Marco Bellocchio, Rebecca Hall, Harvey Keitel, Thierry Frémaux, Oliver Stone e Jeremy Renner. Tra gli ospiti dei Campus: Francesco Munzi, Sabrina Impacciatore, Marco D’Amore e Salvatore Esposito, Fabrizio Gifuni, Claudio Santamaria e Gabriele Mainetti, Geppi Cucciari, Marco Giallini e Matilda De Angelis e Iain Glen
Cinque nuovi film distribuiti (e prodotti o co-prodotti) da Istituto Luce-Cinecittà a Taormina. In competizione il documentario di Roland Sejko che prende spunto dal viaggio di Papa Francesco in Albania nel 2014 per ripercorrere le vicende della dittatura comunista albanese che vietò la libertà religiosa. Torna Il ‘Punto Luce’, lo spazio dedicato ai documentar con 1945-L’anno che non c’è di Beppe Attene, Mio Duce ti scrivo di Massimo Martella, Inferno Mittelbau Dora di Mary Mirka Milo e La linea del Pasubio di Matteo Raffaelli
Sicily Jass – the world’s first man in jazz, diretto da Michele Cinque, dopo essere stato ospitato in alcuni importanti festival internazionali e nazionali torna all'interno di due importanti rassegne. La proiezione a Salina, all’interno del concorso Nazionale Sicilia.doc, è prevista l’8 di Giugno alle ore 16:30 presso il Centro Congressi Malfa. La settimana successiva sarà la volta di Taormina
Nostalgico e in buona sostanza autobiografico Tutti vogliono qualcosa avrà un'anteprima al Festival di Taormina domenica 12 giugno, per poi arrivare nelle sale con Notorious. In questo film il 56enne Richard Linklater ci racconta un momento nella vita di un giovane uomo, Jake, che potrebbe essere lui stesso. Siamo infatti nel 1981 e il ragazzo sta per iniziare la sua vita universitaria in un ateneo del Texas, tra grandi sbronze e musica dei Van Halen
Il regista Premio Oscar presenta il film documentario di Igor Lopatonok, di cui è coproduttore e autore delle interviste. Attraverso gli incontri con il Presidente della Russia Vladimir Putin, l'ex presidente Viktor Yanukovich, l'ex ministro degli Interni Vitaliy Zakharchenko, in Ukraine on Fire si parla dei temi caldi e dei punti di svolta del conflitto, del “dietro le quinte” e della situazione politico attuale e del suo potenziale pericolo per il mondo
Si aprirà con la proiezione speciale del nuovo film Disney•Pixar la 62a edizione del festival in programma dal 10 al 18 giugno. Tra i primi ospiti annunciati Jeremy Renner, Thierry Frémaux, Monica Guerritore e Jacqueline Bisset, mentre Richard Gere sarà il presidente onorario di questa edizione, che inaugurerà l'11 giugno con una serata dedicata agli “invisibili”. Tra le anteprime anche Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater e Angry Birds - Il Film di Fergal Reilly e Clay Kaytis. In concorso anche L'attesa di Roland Sejko
La 62esima edizione, dall’11 al 18 giugno, si aprirà con l'attore in una serata dedicata agli “invisibili” con un progetto che sta a cuore a Gere impegnato da anni a favore delle persone senza fissa dimora