A Taormina Sarandon, Gere, Keitel e Stone

Richard Gere presenta l’anteprima de Gli invisibili dedicato ai senzatetto. TaoClass con Susan Sarandon, Marco Bellocchio, Rebecca Hall, Harvey Keitel, Thierry Frémaux, Oliver Stone e Jeremy Renner


Oltre 100 titoli presenti, più di 100 ospiti nazionali e internazionali, un budget di 1,2 milioni (90% fondi privati) a cui si sommano 800mila euro sotto forma di servizi; questi i numeri della 62ma edizione del TaorminaFilmFest, dall’10 al 18 giugno, prodotto e organizzato da Agnus Dei di Tiziana Rocca, general manager del TFF con Chiara Nicoletti e Jacopo Mosca co-direttori del comitato artistico e con CinecittàNews media partner.
Riflettori puntati innanzitutto sui senzatetto, grazie all’impegno di Richard Gere, della Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora, della Comunità di Sant’Egidio e di Baume & Mercier. Tra le iniziative previste: l’11 giugno Richard Gere presenterà l’anteprima de Gli invisibili di Oren Moverman a utenti e operatori provenienti dai servizi dei soci siciliani della Federazione, seguirà un incontro moderato da Claudio Masenza. L’evento avrà un prologo a Roma, il 9 giugno, dove l’attore presenterà il film agli ospiti della Comunità di Sant’Egidio.

Anteprima del Festival a Messina il 10 giugno presso il Monte di Pietà con la proiezione del restauro di C’eravamo tanto amati di Ettore Scola e con la consegna del Premio Città di Messina a Monica Guerritore.
Ad aprire il festival l’animazione Disney/Pixar Alla ricerca di Dory e per l’occasione saranno presenti il popolare Trio Medusa e Angelo Duro; a chiudere I.T. di John Moore con Pierce Brosnan.
Al Teatro Antico/Fuori Concorso sono attesi: la regista Lorene Scafaria e il premio Oscar Susan Sarandon con The Meddler; il cartoon Angry Birds di Clay Kaytis e Fergal Reilly, presenti Chiara Francini, che presta la voce a un personaggio, e Nicola Maccanico, DG di Warner Bros.; C’è sempre un perché di Dario Baldi con Maria Grazia Cucinotta; Mother’s Day di Garry Marshall con Julia Roberts, Jennifer Aniston, Kate Hudson.

Il Concorso Internazionale, con la Giuria Speciale di Giovani presieduta da Monica Guerritore e Claudio Masenza (premio Cariddino d’oro), verrà aperto da Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater (Boyhood, La vita è un sogno). Tra i titoli figura L’attesa di Roland Sejko, distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, il documentario che – con la speranza di un futuro migliore nel segno della visita di Papa Francesco a Tirana nel settembre 2014 – racconta i 50 anni in cui in Albania è stata vietata la libertà di culto. Un percorso fatto attraverso foto, documenti e filmati tratti da archivi albanesi e dell’Archivio Storico del Luce, basandosi in parte sul libro “Vivere solo per raccontare” di padre Zef Pllumi.
In Junction 48 di Udi Aloni, i giovani cantanti palestinesi a suon di Hip hop, lottano sia contro l’oppressione esterna della società israeliana, sia contro la repressione interna della propria comunità conservatrice; in Desierto di Jonas Cuaron, prodotto dal padre Alfonso, il protagonista è in fuga verso la vita e la libertà.

Tra i titoli del concorso Filmmaker in Sicilia vi sono Verso casa-Omaggio a Turi Vasile di Fabrizio Sergi e il drammatico Calcolo Infinitesimale di Enzo Papetti e Roberto Minini Merot con Stefania Rocca.
Le TaoClass vedranno protagonisti: Susan Sarandon, Marco Bellocchio, Rebecca Hall, Harvey Keitel, Thierry Frémaux, Oliver Stone, Jeremy Renner. I Campus sono affidati a: Francesco Munzi e Marcello Foti; Sabrina Impacciatore; Noemi; Marco D’Amore e Salvatore Esposito per Gomorra-La Serie; Fabrizio Gifuni; Claudio Santamaria e Gabriele Mainetti; Geppi Cucciari; Marco Giallini e Matilda De Angelis; Iain Glen per Il trono di Spade.

Tra le ‘Pre-Visioni/Lavori in Corso’, ovvero quello che verrà nella prossima stagione cinematografica e tv, Jerry Calà racconterà il nuovo progetto di film che vedrà il ritorno dei Gatti del Vicolo Miracoli; Emilio Solfrizzi, Filippo Nigro e Fabio Troiano presenteranno la serie House Husbands. In WWW- WorldWildWebseries il Festival presenta alcune  web series.
Numerosi gli eventi speciali tra i quali Oliver Stone presenta Ukraine on Fire di Igor Lopatonok, un film documentario di cui è coproduttore e autore delle interviste.
L’ANICA è presente nell’ambito del progetto di internazionalizzazione dell’audiovisivo con ICE. Sono state invitate le produzioni indipendenti provenienti da Argentina e Messico, in raccordo con Incaa e Imcine. L’appuntamento è per il 12 giugno con il convegno “Trilaterale: Italia – Messico – Argentina” che illustrerà cosa il Sistema Cinema Italia offre, a chi viene a girare da e con noi, con particolare attenzione alla Sicilia.

Con Punto Luce si rinnova la partnership del TaorminaFilmFest con Istituto Luce Cinecittà che presenterà alcuni documentari inediti prodotti e distribuiti.
La Fondazione Ente dello Spettacolo organizzerà con Sky 3D la proiezione speciale del documentario Firenze e gli Uffizi. Esibizioni di Noemi, Mario Biondi, Rocco Hunt, Violante Placido che apriranno le serate al Teatro Antico.
Mothers. L’amore che cambia il mondo è infine il doc del fotografo Fabio Lovino sui diritti delle mamme dall’Italia al Sud del mondo.
Tra i Premi del Festival: Premio Kineo/Taormina Arte Award a Anna Galiena; Premio SNCCI/Taormina Arte Award a Alessandro Borghi e Premio NUOVOIMAIE/Taormina Arte Award  a Giuseppe Battiston.

Taormina 2016

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Jeremy Renner. Fare l’attore? Ve lo sconsiglio

In procinto di girare un biopic su Steve McQueen, oggi l'attore è al Taormina Film Fest per una masterclass non manca di parlare della tragedia di Orlando e dell'uso delle armi negli Usa. Nato a Modesto, in California, maggiore di cinque figli, origini irlandesi e tedesche, un fisico palestrato perfetto per il film d'azione (da The Bourne Legacy a Captain America: Civil War), Renner scoraggia chi aspira a fare l'attore: "Lo so che a vederlo da fuori sembra una cosa, ma vi consiglio di fare altro. E' un vero e proprio lavoro. Io sono stato fortunato, ma ci vogliono anche tanta fatica e passione. Fatelo solo se siete portati per entrambe le cose"

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L'attrice è anche l'interprete di C’è sempre un perché di Dario Baldi, una coproduzione Italia Cina presentata fuori concorso a Taormina. In futuro tre nuovi progetti di coproduzione con la Cina


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