Rosa Ferro

Articoli di Rosa Ferro

Salvatores, le paure dei ragazzi “speciali”

Tra gli ospiti del Giffoni Film Festival il regista Gabriele Salvatores e l’attore Ludovico Girardello. L’attenzione è tutta sul secondo episodio de Il ragazzo invisibile - Seconda generazione, la cui uscita è prevista per il prossimo gennaio

Mr. White a Giffoni

Bryan Cranston, tra i protagonisti della serie Breaking Bad, ha incontrato i ragazzi delle giurie del Festival di Giffoni per parlare del suo personaggio: "Ho pianto quando abbiamo girato l'ultimo episodio"

Edhel, la ragazza elfo tra fantasy e bullismo

Presentata nel concorso riservato alla giuria +6, Edhel è l’unica opera italiana in concorso in questa edizione del Giffoni Film Festival e primo lungometraggio del giovane regista Marco Renda. Prodotto da Vinians Production, il film dovrebbe arrivare nelle sale italiane entro la fine dell’anno anche se una distribuzione definitiva ancora non c’è

Amy Adams: “Contro il sessismo, ci vuole rispetto nelle relazioni”

L'attrice hollywoodiana, ospite del Festival di Giffoni, incontra la giuria dei ragazzi e si racconta a 360°: dalla passione per la danza al pacifismo alle relazioni uomo-donna

Guerre vere e guerre di neve

Ancora due film di Giffoni Experience saranno distribuiti in Italia: Fanny’s Journey di Lola Doillon, in uscita il prossimo febbraio per Lucky Red, vincitore della sezione Generation +13, e Snowtime! di Jean François Pouliot in uscita il 24 novembre per Notorius Picture. Il primo è tratto dal libro testimonianza Le Journal de Fanny di Fanny Ben-Ami che all’età di 13 anni, nella Francia occupata dai tedeschi, viene mandata con le sue sorelline in un orfanotrofio per bambini ebrei, il secondo è un cartone animato canadese che racconta la lotta tra due bande di bambini a colpi di palle di neve

Un violino nelle favelas

Presentato in concorso per la sezione Generation +16 il film brasiliano Il maestro di violino di Sergio Machado che potremo vedere in Italia prossimamente distribuito da AcademyTwo. Girato nelle favelas brasiliane, il film racconta la storia di Laerte, giovane violinista alle prese con l’audizione che tanto aspettava per entrare nella OSESP, la più importante orchestra sinfonica sudamericana. Nel frattempo, per racimolare un po’ di soldi, accetta di dare lezioni di musica nella scuola pubblica di Heliopolis, il ghetto più grande e violento di San Paolo

Il viaggio del piccolo Ernst nella follia nazista dell’eugenetica

Il delicato tema dell’eutanasia (o meglio dell'eugenetica) è al centro del bel film tedesco di Kai Wessel Fog in August, presentato a Giffoni nella sezione Generation +13, che ha fatto molto discutere i ragazzi. Tratto da un libro omonimo molto noto in Germania, è una toccante testimonianza di quanto realmente accaduto tra il 1935 e il 1944 quando il nazismo ha consegnato alla morte circa 200mila persone colpevoli di essere disabili o zingari

‘Rara’ e i diritti delle famiglie omogenitoriali

Il film di Pepa San Martin, presentato nella sezione Generation + 13 al Giffoni Experience, è in uscita in Italia a fine settembre per la Nomad Film di Lydia Genchi. Una storia che ha interessato la giovane platea del festival per la scelta non usuale di una famiglia omogenitoriale, in cui vivono due ragazzine, Sara e Cata, figlie di Lia, separata dal marito e convivente con Paula. "Questo film è stato pensato per gli omofobi – ha dichiarato la regista - Dovremmo abituarci a pensare che il mondo è pieno di differenze"

Lacrime e applausi per Emily

Commozione per My name is Emily del regista irlandese Simon Fitzmaurice, interpretato da Evanna Lynch, una delle ospiti più attese dai ragazzi in questa terza giornata di Festival di Giffoni. La giovane attrice, nota al grande pubblico per il ruolo di Luna Lovegood in ben quattro episodi di Harry Potter, ha raccontato: "Come Emily anch’io ero una persona molto chiusa. Interpretare questo film per me ha significato accettare di più le mie debolezze, mostrarmi anche nelle mie vulnerabilità"

Adolescenti e violenza nei film di Giffoni

Due film duri sono stati accolti favorevolmente dai giovani giurati a Giffoni Experience. Lo svedese The here after di Magnus von Horn e The day will come del danese Jesper Nielsen. Il primo, svedese, presentato nella sezione Generation +16, segue il percorso tutt’altro che facile di John, uscito dalla prigione dopo due anni di detenzione a causa di violenze, il secondo, danese, che ha aperto la sezione Generation + 13, riprende un tema già abbondantemente raccontato dal cinema: gli orfanotrofi negli anni ’60

Giffoni premia ‘Sanctuary’, sui riformatori per minori

I vincitori delle sezioni storiche del festival, la +13 e la +16, sono il tedesco Sanctuary di Marc Brummond e l'americano All the wilderness di Michael Johnson. Il primo è ambientato a cavallo fra gli anni ’60 e ’70, quando i riformatori per minori in Germania erano luoghi di tortura e nasce da una serie di interviste, circa 3mila, che il regista ha realizzato fra i superstiti di quei luoghi infernaii. All the Wildernes indaga invece il travagliopsicologico di un ragazzino alle prese con il dolore provocato dal suicidio del padre

Orlando Bloom: dopo ‘Pirati dei Caraibi 5’ una serie tv americana

"La tv sta vivendo un'epoca d'oro amerei molto avere la possibilità di sviluppare un personaggio per un lungo periodo di tempo. Per questo sto lavorando all'idea di una serie insieme ad alcuni produttori americani - dice il popolare attore inglese parlando dei progetti futuri al Giffoni Film Festival - In Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales ho una piccola parte. Ma sono molto contento di essere tornato, di ripresentare Will Turner e di farvi conoscere mio figlio"

Pivetti regista debutta con una storia di omofobia

Né Giulietta né Romeo, presentato a Giffoni e patrocinato da Amnesty International, racconta la storia di un 16enne che scopre la sua omosessualità e per questo è preso di mira da un bullo della sua scuola. Ma la battaglia più dura per il ragazzo è quella che deve affrontare in famiglia, con due genitori ricchi, separati, poco presenti, culturalmente aperti eppure incapaci di ascoltare il figlio. Veronica Pivetti rivendica la scelta di utilizzare il genere della commedia per raccontare una storia drammatica: “Il mio è un film sui pregiudizi e sulla diversità e il fatto che si rida non vuol dire che non sia serio”

Tom Felton e la detective story su Gesù

Il 'cattivo' Draco Malfoy di Harry Potter interpreta, nel film in costume Risen di Kevin Reynolds, un legionario che indaga sulla morte di Cristo: "Ero ateo in principio, o meglio agnostico, con una mentalità più di tipo scientifico, ma questo film mi ha fatto riflettere su molte cose. Mi ha toccato davvero”. Felton è in Italia anche per le riprese, tra Brindisi e Lecce, dello spy action Stratton: First into action di Simon West: "Un film con cui realizzo il mio sogno da bambino, recitare nei panni di un agente segreto"

Martin Freeman: girerò Sherlock a Venezia

La quarta stagione, che andrà probabilmente in onda nel 2016, lo vede di nuovo al fianco di Benedict Cumerbach e avrà una forte connotazione italiana

Ivan Cotroneo: i miei ragazzi vittime di bullismo

“Ho preso il rischio di parlare ai giovani, un pubblico difficile perché spesso si sono sentiti ridicolizzati da film che dichiarano di parlare di loro. Ho lavorato molto sui personaggi di Blue, Antonio e Lorenzo, ascoltando i ragazzi e loro storie - spiega lo scrittore e regista al Giffoni Film Festival - Tutto è iniziato quando ho girato in molte scuole per presentare il libro omonimo da cui il film Un bacio è tratto. E' stato allora che ho deciso di non fare qualcosa di paternalistico, buono per parlare ad adulti della mia età. Un bacio è duro e divertente allo stesso tempo e ha come modello di riferimento Noi siamo infinito"

Richard Gere, homeless e gentiluomo

Bagno di folla a Giffoni per l'attore americano, che ha incontrato i ragazzi parlando di rispetto, di non violenza e del suo ultimo film, Time Out of Mind, in cui interpreta un barbone newyorchese. "Andrà al Festival di Toronto e, probabilmente, al Festival di Roma", ha detto il divo. E sulla guerra in corso a Gaza: “Se la politica spesso fallisce è anche perché noi tendiamo ad essere impulsivi, superficiali, a tenere troppo alle cose materiali che ci appartengono – la mia casa, la mia famiglia, la mia sicurezza. Occorre oggi più che mai, andare in profondità e aspettare prima di agire, fino a raggiungere il minimo del respiro cioè il massimo della razionalità. Occorre trovare in noi il senso dell’unità con l’altro”

Una Rom romantica innamorata di Woody

Al Festival di Giffoni l'opera prima di Laura Halilovic, che prende spunto dalla sua vicenda autobiografica per raccontare la contraddizione tra la passione per il cinema e le tradizioni del suo popolo, che considera i film come "pornografia" e dove una giovane donna è destinata al matrimonio a 15 anni. Prodotto da Wildside e Rai Cinema sarà in sala il 24 luglio con Good Films. Per il Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza Vincenzo Spadafora "per la prima volta la comunità e la cultura rom vengono raccontate da una ragazza con lo sguardo inedito della commedia"

Le vacanze del piccolo Nicolas

Presentato in anteprima alla 44^ edizione del Giffoni Film Festival, distribuito in Italia dalla BIM, il film è diretto da Laurent Tirard con la collaborazione di Jaco Van Dormael. Se nel primo episodio, campione d'incassi in Francia nel 2009, l'attenzione era particolarmente rivolta al mondo interiore del piccolo protagonista, turbato dall’arrivo di un fratellino, in questo nuovo capitolo lo sguardo degli autori si concentra sugli adulti, visti con ironia. E Luca Zingaretti fa la sua comparsa nei panni di un regista italiano senza freni e senza progetto artistico

A Giffoni vince il dramma di un’adozione gay negata

Si conclude la 43° edizione del Giffoni Film Festival, con un bilancio positivo rispetto alla selezione dei film presentati, soprattutto quelli scelti per la sezione dei più grandi (+18). Su tutti spicca il vincitore: l’americano Any day now di Travis Fine, che racconta la storia, ambientata alla fine degli anni ’70, di una coppia di omosessuali (interpretata dagli straordinari Alan Cumming e Garret Dillahunt) che decide di prendersi cura di un ragazzino down abbandonato a se stesso dalla madre tossicodipendente

Saviano a Giffoni: “Oggi è il crimine che guarda al cinema”

L'autore di Gomorra ha incontrato i ragazzi del Festival rispondendo alle loro domande sulla sua vita privata e sugli intrecci tra mafia e film

I dinosauri di Spielberg, vent’anni dopo

Tornano nelle sale in Italia a settembre, e in anteprima nazionale al festival di Giffoni, i dinosauri di Steven Spielberg in una versione nuova di zecca e piuttosto riuscita in stereoscopia. Che fa rivivere il celebre Jurassic Park

Eco Planet, tre bambini salveranno il mondo

Non capita spesso di imbattersi un film d’animazione di genere catastrofico, che si fa portavoce di un intelligente e sensato messaggio ecologista su scala globale. In sintesi è questo il maggior pregio del thailandese Eco Planet diretto da Kompin Kemgumnird, presentato in anteprima al festival di Giffoni e dal 25 luglio nelle sale italiane distribuito da M2 Pictures

Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo omaggia Rambaldi

Al Giffoni Festival un assaggio del sequel Il mare dei mostri che con lo spettacolare toro rende omaggio al famoso super-bisonte creato dall'artista degli effetti speciali per il western Sfida a White Buffalo