Giovedì 18 gennaio, la rassegna stampa

Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

TORNANO I RAGAZZI DI MARE FUORI

La notizia era attesa: torna Mare Fuori. Il primo febbraio arrivano tutti e dodici gli episodi su Raiplay, trasmessi su Rai2 a partire dal 14. La quinta stagione invece è già in lavorazione e dà appuntamento a un anno da oggi, mentre le trattative per il remake USA proseguono assieme al progetto di un film. Roberto Sessa di Picomedia ha già confermato la sesta stagione.

LA SALA INIZIA BENE

Aumentati del 58,6% gli spettatori del cinema rispetto al 2022, tendenza che sembra confermarsi dai primi dati 2024. Questo il cuore dell’inchiesta curata da Giovanni Berruti e Alberto Infelise per La Stampa, che titola infatti “Ritorno al Cinema”. Rispetto a gennaio 2023 “si sta assistendo a un incremento del 15% e del 23%”, con 36,6 milioni di euro incassati dal primo al 16 gennaio.

WILLEM DAFOE: “ROMA IL MIO LUOGO PREDILETTO”

Intervistato dalla stampa italiana in occasione dell’uscita di Povere Creature!, Willem Dafoe ha raccontato l’emozione di lavorare con Yorgos Lanthimos e l’onore di ricevere la stella sulla Walk of Fame. “Mi sono sentito parte di una comunità – racconta l’attore a Valerio Cappelli sul Corriere della Sera -è una sensazione che non provi spesso al cinema. Mi è difficile accettare l’idea che quella mattonella mi sopravviverà”.

VANZINA E IL CINEMA DI OGGI: “SERVONO SALE”

Su La Stampa Alberto Infelise intervista Enrico Vanzina. Il regista riflette sull’attuale stato di salute del cinema italiano, dicendosi felice dei risultati ottenuti da Paola Cortellesi. “Si tratta della dimostrazione del fatto che un film può essere tutto il contrario del film costruito per il botteghino (in bianco e nero, con una storia profonda e non facile sui diritti) ma trova la sua strada verso il pubblico”. Ma avverte: “Per rilanciare il cinema non basta fare buoni film, bisogna dare al pubblico la possibilità di andarli a vedere comodamente in sala. E questa l’abbiamo tolta”.

IL CINEMA ULTRA-MODERNO DI PUPI AVATI

“Il cinema di Pupi Avati non va rivalutato o sdoganato: va letto con occhi vergini, post-novecenteschi, occhi di domani”. Così Massimiliano Perrotta, autore del saggio Pupi Avati fuori dal cinema italiano, raccontato oggi sulle pagine de Il Giornale da Claudio Siniscalchi. “Il cinema antimoderno di Avati, oggi, se guardato come suggerisce Perrotta con occhi nuovi (primi vi quei pesantissimi paraocchi ideologici che hanno annebbiato sin troppi sguardi, rappresenta un contenitore ricco di sorprese”.

IL SUCCESSO DI LUCKY RED

Intervistato su La Stampa il fondatore di Lucky Red Andrea Occhipinti analizza gli importanti risultati di Miyazaki e Wenders, primi e secondi per ingressi in sala. “Una volta aperte le prevendite per Il ragazzo e l’airone abbiamo assistito a un movimento sostenuto”, racconta Occhipinti sottolineando l’importanza delle rassegne estive degli ultimi anni dedicate a Studio Ghibli. Per Wenders “vedere la storia di un uomo che fa un lavoro umile con dedizione e che si occupa di piccole cose quotidiane è come assistere a un invito a ritrovare noi stessi nella frenesia della vita contemporanea”.

FIGLI D’ARTE IN THE WHITE LOTUS

Nella terza stagione di The White Lotus l’esordio del figlio di Arnold Schwarzenegger, Patrick. Secondo figlio d’arte chiamato dalla serie HBO è invece Sam Nivola, bisnipote dello scultore Costantino Nivola e figlio di Alessandro Nivola e Emily Mortimer. Il ritorno di The White Lotus è molto atteso dopo le fortunate prime stagioni. Dopo la parentesi siciliana, le vicende si spostano ora in Thailandia.

PELUSO, DA ROMA A PARIGI

“Abbiamo qualcosa in comune” racconta Fotinì Peluso ripensando al suo personaggio in Dieci Minuti, nuovo film di Maria Sole Tognazzi nelle sale dal 25 gennaio. Intervistata da Oggi, la giovane attrice venticinquenne racconta che Jasmine, ruolo che riveste nel film, “fa sempre di testa sua ed è molto determinata, ha la tendenza a proteggersi dal mondo, a me sembra di affrontarlo a viso aperto, anche se i miei amici dicono che anche io ho la corazza”. L’attrice, dopo i primi successi (è in Colibrì e Tutto chiede salvezza) si è trasferita a Parigi. “La verità è che volevo vedere cosa ci fosse dopo Monteverde, oltre Trastevere”.

DA CORTELLESI AD ARCHIBUGI, PARLA ROMANA MAGGIORA VERGANO

Romana Maggiora Vergano, 26 anni, ha interpretato il ruolo della figlia di Paola Cortellesi in C’è ancora domani e ora è ne La storia di Francesca Archibugi. “Essere stata scelta e aver avuto il privilegio di stare accanto a Paola Cortellesi è stata una lezione grande, di cinema e di vita”, racconta a Oggi la giovane attrice.