Una serata dedicata a Pier Paolo Pasolini e Gino Peressutti. Il 15 giugno alle 20,30 presso il Cinema Teatro “Sociale” di Gemona, il Comune di Gemona e la Cineteca del Friuli dedicano all’artista di cui si festeggia il centenario, un incontro che intreccia il suo ricordo alla storia di Cinecittà e a quella del suo progettista, l’architetto gemonese Peressutti.
“Si tratta di un’iniziativa che si propone di raccontare una pagina di storia italiana dagli echi suggestivi che connette la nostra cittadina e il Friuli a Cinecittà ricordando tanto l’architetto Peressutti che Pasolini con una chiave di lettura diversa e che ci auguriamo possa incuriosire e appassionare il pubblico” – ha spiegato l’assessore alla Cultura Flavia Virilli.
A dare inizio alla serata sarà Barbara Goretti, responsabile Cinecittà si Mostra e Dipartimento educativo di Cinecittà si Mostra, in sala per presentare il libro da lei curato “Cinecittà, un patrimonio aperto. Dieci anni di Cinecittà si Mostra (2011-2021)” che racconta gli studios attraverso l’esposizione permanente soffermandosi sulla valenza storica, architettonica, artistica e documentativa. Il libro ruota intorno all’importanza della valorizzazione e della conservazione, testimonia l’importanza di una realtà espositiva che da undici anni racconta Cinecittà, il cinema e la sua storia attraverso i set monumentali, i materiali scenografici, gli abiti di scena e una ricchissima selezione di documenti.
Sebbene molti sappiano che la vita di Cinecittà si intreccia indissolubilmente con la storia stessa del cinema sia italiano che internazionale, sono in pochi a conoscere chi sia stato a ideare il progetto degli stabilimenti, ovvero l’architetto gemonese Gino Peressutti che lavorò agli studios tra il 1935 e il 1937.
Alla presentazione seguirà, a cura della Cineteca del Friuli, la proiezione del film Centoventi contro Novecento: Pasolini, Bertoluzzi e il calcio di Alessandro Scillitani, ovvero la storia di uno scontro tra capolavori: quello di una partita di calcio tra la rappresentativa della troupe di Salò o le Centoventi giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini e quella di Novecento di Bernardo Bertolucci.
L’esposizione di Archivio Luce Cinecittà è curata dalla presidente Chiara Sbarigia, con Dario Dalla Lana: alla Centrale Montemartini di Roma si esplora la complessità di 8 “architetture inabitabili” italiane attraverso 150 fotografie, video storici e testi inediti
In occasione del Design Pride, la ‘copia scenografica’ di L.O.V.E., il celebre “dito medio” di Maurizio Cattelan, ideata e realizzata dagli Studios, partirà da Piazza Affari per arrivare fino all'Arco della Pace
Il suo impegno principale nelle pubbliche relazioni di Cinecittà: Giancarlo Di Gregorio è stato alla guida della Comunicazione istituzionale e delle Attività giornalistiche degli Studios, occupandosi poi della gestione di Cinecittà si Mostra e del MIAC. Negli Anni ‘90 ha ideato gli Italian Pavilion, "la casa del cinema italiano" presso i grandi Festival internazionali
Dal 29 marzo l’esposizione permanente di Via Tuscolana rinnova la selezione di abiti di scena originali con pezzi provenienti da serie come Penny Dreadful, Domina e Il mio west, ma anche dai recentissimi film Napoleon e Finalmente l’alba