Luogo di rinnovamento e casa dei grandi talenti nazionali e internazionali, Cinecittà si distingue per la capacità di costruire e ricostruire il reale, di riprodurre mondi sempre magicamente in bilico tra autenticità, verosimiglianza e finzione. In occasione del Salone del Mobile, questa abilità scenografica, che si nutre del sottile ed eterno rapporto tra vero e falso, sconfina e lascia gli studi di via Tuscolana, per approdare alla Design Pride, evento ideato da Seletti, per celebrare la libertà, la creatività e il divertimento, in programma a Milano mercoledì 17 aprile.
Protagonista dell’evento sarà, infatti, la ‘copia scenografica’ di L.O.V.E., il celebre “dito medio” di Maurizio Cattelan, ideata e realizzata dagli Studios, con la collaborazione creativa di Scalabrini e l’elaborazione e progettazione dello scenografo Mauro Vanzati per Cinecittà. In scala 1:1, alta 11 metri, in polistirolo e legno, materiali tipici delle scenografie, la copia di Cinecittà del “dito” consentirà di rendere due volte omaggio alla scultura simbolo della Borsa di Milano, con la partenza prevista alle 18 da Piazza Affari, davanti all’opera originale, e l’arrivo all‘Arco della Pace, dove il suo doppio farà da sfondo al party conclusivo.
L’incursione di Cinecittà nel mondo del Design, fatta con un pizzico di ironia e capacità di mettersi in gioco, indica, come spiega Nicola Maccanico, AD di Cinecittà, “la ferma volontà degli Studios di oggi di stare sempre di più accanto alla creatività e al centro di un ecosistema produttivo capace di dare risposte innovative e contemporanee. Una Cinecittà industriale ed efficiente a sostegno del talento, capace di ‘sconfinare’ in nuovi contesti e di giocare con nuovi linguaggi. Lo fa, non a caso, omaggiando l’icona italiana della contemporaneità e della visionarietà: Maurizio Cattelan”.
L.O.V.E., nella sua versione scenografica, rimarrà all’Arco della Pace fino a domenica 21 aprile e riapparirà nuovamente a sorpresa nei prossimi mesi, ad accompagnare il più ampio progetto creativo, di cui questa incursione cinematografica nel cuore pulsante del design è il primo passo.
Con l’obiettivo di sostenere la creatività, orientando le politiche di business verso l’efficienza produttiva, la flessibilità e la scalabilità, Cinecittà, con il facsimile scenografico di L.O.V.E., inaugura il progetto reMADE in Cinecittà. Come spiega Maccanico, “un progetto industriale e di branding, che ha come parole chiave capitalizzazione e sostenibilità, declinate in una triplice veste: circolarità e sostenibilità creativa, economica e ambientale”. Un progetto business to business, che offre al mercato dell’audiovisivo la possibilità di modificare e riutilizzare scenografie e manufatti già realizzati ed esistenti, abbattendo tempi di lavoro e costi di realizzazione e amplificando le opportunità creative; un progetto business to consumer, che, grazie alle incursioni e collaborazioni con altre eccellenze italiane in universi creativi e produttivi affini come il design, consentirà a tutti di godere di oggetti reMADE in Cinecittà.
Tra i partner del progetto anche l’agenzia Paridevitale Communication & PR che dal primo anno si occupa dello sviluppo, della produzione e della comunicazione del Design Pride.
La nota di Cinecittà S.p.A
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