Caterina Taricano

"Ho pensato per la prima volta a questo film vent'anni fa e quando finalmente sono riuscito a realizzarlo ho impiegato nove settimane a girarlo", spiega Giovanni Columbu. In concorso al TFF e a Rotterdam, distribuito dalla Sacher di Nanni Moretti in Sardegna il 21 marzo e nel resto d'Italia dal 28 marzo, Su re non è la storia della passione di Cristo, "la storia per eccellenza", ma una riflessione sui modi diversi di scriverla, di tramandarla e di rappresentarla. Un desiderio di sperimentazione che ricolloca il racconto in una Sardegna sospesa nel tempo, popolata da personaggi che sono tutt'uno con il paesaggio e che il regista ha scelto "per la loro capacità di vivere la sofferenza"

"Io sono Renato Zucchelli, vivo a Milano e faccio il pastore". E' la sostanza della storia portata sullo schermo da Marco Bonfanti, con il docu-film L'ultimo pastore, presentato al TFF, nella sezione Festa Mobile. Tra i 4 milioni di persone che abitano nel capoluogo lombardo, c'è una persona che si guadagna da vivere allevando quasi 1.500 pecore e portandole lui stesso d'estate in alta montagna mentre d'inverno il gregge si aggira nell'hinterland, tra capannoni, traffico e cantieri che via via si mangiano il verde urbano. Un film che va oltre il documentario, applaudito a Tokyo e presto a Dubai

Approda al Festival di Roma, nella sezione Prospettive Italia, il documentario di Pippo Mezzapesa Pinuccio Lovero - Yes I can, dedicato per la seconda volta al becchino più famoso d'Italia. Che, in attesa delle prossime elezioni locali, lancia un appello: "Vorrei tanto fare un film con Checco Zalone e perché no, magari, un giorno, poter essere diretto da Sergio Rubini o Sergio Castellitto"

È una lunga intervista, in gran parte inedita, che dà forma a L'insolito ignoto, vita acrobatica di Tiberio Murgia, il documentario scritto e diretto da Sergio Naitza in concorso a Prospettive Italia. Un omaggio a uno dei caratteristi più popolari del grande schermo a partire dall'esordio nel 1958 con Mario Monicelli. Mentre Gianfranco Pannone con Ebrei a Roma prosegue il suo viaggio tra memoria e attualità con prezioso materiale di repertorio proveniente per lo più dall' Istituto Luce Cinecittà

"Anni fa aderii a una campagna contro la pena di morte negli Stati Uniti. Mi chiesero di farmi fotografare su una sedia elettrica. Quella foto fu poi pubblicata su un famoso quotidiano americano e creò non poche polemiche. Ma sono orgoglioso di averla fatta". Così il regista di Io e te, che è protagonista del making of di Monica Stambrini proposto a Venezia Classici intitolato proprio Sedia elettrica, ma per alludere alla sedia su cui il cineasta si muove dopo che la malattia l'ha bloccato

Alle Giornate degli Autori il documentario L'uomo che amava il cinema di Marco Segato, dedicato al leggendario collezionista che fece conoscere il cinema americano a un'intera generazione

Il 17 giugno 1974 a Padova il terrorismo italiano imboccò una strada senza ritorno: le Brigate Rosse, che fino a quel momento si erano limitate a gesti dimostrativi, uccisero per la prima volta due militanti del Movimento Sociale. Uno dei due missini aveva una bambina di tre anni, Silvia Giralucci, che oggi ha voluto capire. Sfiorando il muro, a Venezia fuori concorso, sarà in sala a dicembre con Microcinema

A Venezia, fuori concorso, il documentario Come voglio che sia il mio futuro? realizzato dagli allievi della scuola Ipotesi Cinema in giro per l'Italia per due anni a intervistare bambini e adolescenti. Per Zaccaro, che ha coordinato il progetto, un ritorno alle origini

L'attrice romana al Festival internazionale A.F. Lavagnino di Gavi ha ricevuto il singolare riconoscimento per le numerose interpretazioni di tanti video musicali. "Ne ho girati molti, con i Giardini di Mirò, i Baustelle, i Gemelli Diversi. Quando interpreto un video musicale mi preparo come se dovessi fare un film". Presto sarà sul set della commedia nera Una famiglia perfetta di Paolo Genovese, accanto a Claudia Gerini, Sergio Castellitto, Marco Giallini e Francesca Neri

Dal 12 al 14 luglio, cinema, cucina e fede granata nel festival che si svolge nell'Alessandrino, dedicato al compositore Angelo Francesco Lavagnino. Tra i film in programma anche L'industriale di Giuliano Montaldo, alla presenza del regista e dell'attrice protagonista

Si gira a Torino Eva dopo Eva, esordio nel lungometraggio di Sophie Chiarello. Protagonista è Angela Finocchiaro alle prese con un difficile appuntamento: i cinquant'anni. "Il film dà spazio alla questione della donna vista nella sua triplice veste di lavoratrice, mamma e figlia, mettendo a fuoco un tema molto delicato come quello della maturità femminile" spiega la regista. Nel cast la rivelazione di 'X-Factor' Antonella Lo Coco, Giovanni Storti, Elio (senza le sue Storie Tese) e Raoul Cremona

"Fuori dal set" è il titolo della mostra, visitabile fino al 23 settembre, che il Museo del Cinema di Torino ha dedicato a Chiara Samugheo, la prima fotografa italiana che ha immortalato, a partire dagli anni Cinquanta, le dive di tutto il modo per le più importanti riviste internazionali. Tra cui primeggia Claudia Cardinale, una delle attrici più fotografate dalla Samugheo che campeggia sulla scalinata del Museo con una foto che la ritrae in mezzo a un prato coperta solo da un asciugamano: «la fotografia deve trasmettere - dice l'attrice -deve passare un sentimento. È questo il suo scopo. Chiara è sempre stata bravissima a farlo»

Dario Argento, presto a Cannes con Dracula 3D, ha trovato in Piemonte la location ideale per la sua versione del celebre romanzo di Bram Stoker. E la Film Commission annuncia due nuovi progetti: Bianca come il latte, rosso come il sangue di Giacomo Campiotti, tratto dal romanzo di Alessandro D'Avenia, con Luca Argentero e Eva dopo Eva di Sophie Chiarello con Angela Finocchiaro nei panni di una commessa torinese

Forti presenze femminili all'ormai storico festival Da Sodoma a Hollywood, che torna nonostante i tagli al budget per la 27° edizione dal 19 al 25 aprile. La cantante è ospite d'onore dell'inaugurazione, l'attrice toscana Chiara Francini fa parte della giuria, mentre la diva spagnola è protagonista del film di chiusura, la commedia francese Let my people go!

Non solo colonne sonore, ma le perfomance canore di attori e attrici celebri come Totò, Marlene Dietrich, Jeanne Moreau, Catherine Spaak, Jerry Lewis, Peter Sellers, Sofia Loren e le voci recitanti di grandi star (Orson Welles, Greta Garbo, Laurence Olivier, Eduardo De Filippo, Walter Chiari). Decolla il progetto di digitalizzazione del vinile conservato alla Mole