20 giugno 2023, la rassegna stampa

Il ministro Sangiuliano - su “Il Messaggero” – parla degli obiettivi centrati di Cinecittà, location dove Russell Crowe suonerà domenica con la sua band, intanto “sognando” di interpretare Berlusconi


Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

 SANGIULIANO: CENTRATI GLI OBIETTIVI DI CINECITTA’

“Cinema, arte e cultura sono asset strategici che vanno valorizzati”, titola “Il Messaggero” riferendo le parole del ministro Sangiuliano, che pone in particolare l’accento sull’”opportunità” che “l’unicità” della Capitale rappresenta per tutto il Paese tra cui il grande progetto per Cinecittà. Gli Studios, spiega il ministro, ‘devono riguadagnare quel ruolo che hanno recitato negli anni ’50 e ’60, quando era considerata la Hollywood europea’. Un progetto ambizioso per cui sul tavolo ci sono già oltre 300 milioni di investimento”: “è notizia di oggi – annuncia Sangiuliano – che abbiamo centrato tutti e 9 gli obiettivi che ci eravamo dati”.

CRUISE IN ROME

Tutte le testate – o quasi – hanno raccontato la giornata romana di Tom Cruise per l’anteprima dell’ultimo Mission: Impossibile, così anche Roberta Petronio sull’edizione romana del “Corriere della Sera”, con un tono tra l’epico e l’ironico: “Conquistare Roma? Fatto (nonostante il trambusto, l’aria, i cambi di viabilità durante le riprese e ieri). Con le altre star, Cruise ha sfilato ieri a Trinità dei Monti per lancio dell’ennesimo capitolo della saga cinematografica”. Insomma, “non c’è mission che possa considerarsi impossible per sua maestà Tom Cruise”. 

RUSSELL CROWE SUONA A CINECITTA’, “SOGNANDO” BERLUSCONI

Chitarra e voce, suona con la sua band Indoor Garden Party: le tappe del tour, a Catanzaro, Taranto, Cinecittà il 25 e Bologna. Lui è Russell Crowe che, intervistato da Laura Rio per “Il Giornale”, alla domanda “Quale personaggio italiano vorrei interpretare?”, risponde “Beh, Berlusconi”. E “perché le farebbe piacere interpretare Berlusconi?”: “Non c’è bisogno nemmeno che lo spieghiamo. Ci sono mille ragioni per interpretarlo visto la figura che era”. Non c’è nessun progetto in vista, però l’attore ama molto l’Italia, la frequenta spesso e, dunque, se qualcuno glielo proponesse potrebbe accettare la parte.

GIFFONI: IL FILM D’ANIMAZIONE SU DALLA CHIESA

Le stelle di Dora – Le sfide del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, film d’animazione, sarà presentato in anteprima mondiale il 24 luglio al Giffoni Film Festival, si legge sul “Corriere della Sera”. A incontrare gli oltre 6500 giurati provenienti da 30 nazioni, per discutere del progetto che ripercorre le tappe umane e professionali di un uomo che ha lasciato il segno, ci saranno anche Francesco Pannofino, Domitilla D’Amico, Raffaele Tedesco, che fanno parte del cast vocale. In occasione dei 41 anni dell’eccidio di via Carini a Palermo, lo Stato Maggiore della Difesa, in collaborazione con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali, hanno ideato una graphic novel per narrare la storia del generale Dalla Chiesa con un linguaggio in grado di raggiungere in modo particolare i giovani delle scuole superiori.

NO INTELLIGENZA ARTIFICIALE, Sì BLACK MIRROR: LA VI STAGIONE

“Una serie tv scritta dall’intelligenza artificiale? Ci ha provato Charlie Brooker per la nuova stagione di Black Mirror, la sesta, appena arrivata online su Netflix. E il risultato è stato ‘una schifezza’. A usare questa espressione è lo stesso creatore della serie famosa per la capacità di raccontare in maniera imprevedibile e insolita la società di oggi e la degenerazione di tecnologia e media. ‘Ho giocato un po’ con ChatGpt. La prima cosa che ho fatto è stata digitare ‘genera episodio di Black Mirror’ ed è venuto fuori qualcosa che sembra plausibile, ma poi è una vera oscenità. Perché tutto ciò che è stato fatto è cercare le sinossi di tutti gli episodi di Black Mirror e mixarle. Per questo motivo l’esperimento è stato considerato un fallimento ed è stato cestinato”, scrive Massimo Galato su “Il Messaggero”

GIOVANNA RALLI E MICHELE PLACIDO: NASTRI SPECIALI

“la Repubblica” è la prima di una serie di testate che ha dato risonanza all’annuncio di due Nastri d’argento Speciali, che saranno conferiti stasera, 20 giugno, a Roma, quelli a Giovanna Ralli, tornata l’anno scorso sul set dopo “l’addio alle scene” per Marcel! diretto da Jasmine Trinca, e a Michele Palcido, reduce dal successo del suo L’ombra di Caravaggio. Nastro europeo a Valeria Bruni Tedeschi per Forever young – Les amandiers

BEN AMMAR INVESTE NEL CINEMA ITALIANO, SENZA ANTAGONISMO CON CINECITTA’

Su “Il Sole 24 Ore”, Andrea Biondi intervista Tarak Ben Ammar che “poco più di un anno fa ha acquisito per 33 milioni di euro gli “Studios de Paris”, che aveva co-fondato una decina d’anni prima con Luc Besson, rimanendo in possesso di un 25% di quote. L’imprenditore franco-tunisino ha deciso ora di puntare sull’Italia: “C’è una necessità di spazi per una domanda di audiovisivo che, come è sotto gli occhi di tutti, è in crescita. E per questo abbiamo pensato di fare un nuovo specifico investimento in Italia … Abbiamo deciso di investire in nuovi studios a Roma: puntiamo all’apertura fra la metà e la fine del 2024” ma “non c’è alcun antagonismo con Cinecittà, anzi. L’ampliamento dell’offerta di studios in Italia discende dal fatto che Cinecittà ha piena occupazione. Da qui il nostro progetto in accordo con le Istituzioni e con il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni”.

20 Giugno 2023

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