Tom Hanks torna a scagliarsi contro l’Intelligenza Artificiale. L’attore ha pubblicato in queste ore un post Instagram in cui comunica di non avere nulla a che fare con una pubblicità diffusa online che vede un avatar con le sue fattezze invitare a comprare un piano dentale: “Attenzione. C’e’ un video in giro in cui, con una versione di me prodotta dall’intelligenza artificiale, viene usata per far pubblicità a un piano dentale. È tutto falso. Io non c’entro“.
La crociata degli attori contro l’utilizzo improprio dell’AI è uno dei temi a cui gli iscritti al sindacato di Hollywood SAG-AFTRA, in sciopero dal 14 luglio, tengono maggiormente. L’accordo degli sceneggiatori, raggiunto il 25 settembre scorso e in attesa del sì definitivo entro il 9 ottobre, prevede che gli studi avvertano gli autori di copioni se il materiale che e’ stato loro dato come base su cui lavorare è stato generato in tutto o in parte da un software. L’AI non può scrivere o riscrivere “materiale letterario”.
Hanks, che nel 2022 è stato ringiovanito artificialmente per il film Non così vicino, si era già espresso in merito all’AI: “Ora chiunque può ricreare se stesso a qualsiasi età, tramite l’intelligenza artificiale o una tecnologia profondamente falsa… domani potrei essere investito da un autobus, ma le mie esibizioni potrebbero continuare all’infinito. Al di fuori della consapevolezza che è stato fatto dall’intelligenza artificiale o da un deep fake, non ci sarà nulla che ti dica che non sono io e io solo, e avrà un certo grado di qualità realistica”.
"Next Gen AI. Opportunità e lati oscuri dell’intelligenza artificiale nel mondo culturale e creativo" è il titolo della ricerca realizzata dalla SIAE con SWG e presentata dall'Associazione Civita
Oltre 300 artisti e registi hanno avuto accesso anticipato allo strumento per la creazione di video mediante intelligenza artificiale
I vincitori del Reply AI Film Festival, centrata sul tema “Synthetic Stories, Human Hearts”, saranno premiati da una giuria d’eccellenza durante un evento di première alla Mostra del Cinema di Venezia
Il sottosegretario si è rivelata "un'interlocutrice attenta, che ha mostrato grande interesse per le nostre posizioni a tutela del lavoro intellettuale" dichiara il presidente Martinotti