‘Succede’, teen movie dal diario di una youtuber

Succede​ dell'esordiente Francesca Mazzoleni è tratto dal romanzo di Sofia Viscardi, un racconto di formazione al femminile con protagonista la 16enne Meg/Margherita Morchio. Esce il 5 aprile


Mettete insieme un romanzo o meglio un diario adolescenziale divenuto un bestseller di una giovane e popolare youtuber (un milione e mezzo di follower su Instagram), una regista non ancora 30enne esordiente, una casa di produzione affermata come Indigo Film e un’importante distribuzione come Warner Bros. ed ecco il confezionato il perfetto teen movie. Ora, dopo l’uscita il 5 aprile, più che legittima è la curiosità di conoscere il box office, sapendo che il pubblico giovanile non è così affezionato alla sala.

Succede, così s’intitola sia il romanzo/diario della quasi 20enne Sofia Viscardi, sia il film di Francesca Mazzoleni, ci narra, in una Milano un po’ malinconica, ma con uno skyline in costante cambiamento, emozioni, delusioni, gesti imprevisti, primi baci e non solo di quattro adolescenti: Meg/Margherita Morchio, Olly/Matilde Passera, Tom/Matteo Oscar Giuggioli e Sam/Brando Pacitto. Soprattutto è un racconto di formazione al femminile con protagonista la 16enne Meg, insicura e timida, introversa e razionale, timorosa di vivere fino in fondo le novità della vita. Accanto a lei Olly, l’amica del cuore, l’opposto di Meg, estroversa e istintiva, romantica e apparentemente sicura di sé, da non aver paura di rischiare e mettersi in gioco. Tom è l’amico d’infanzia di Meg, c’è sempre quando lei ne ha bisogno, un ragazzo indipendente, cresciuto senza il padre, introverso e un po’ misterioso. E infine Sam, cugino di Olly e da poco trasferito a Milano da Roma. È bravo e dolce, ancora un po’ bambinone con quella sua passione giallorossa.

“Ho inteso il libro scritto da Sofia come un racconto di formazione dall’interno – spiega la regista – Così ho cercato di mantenere la dimensione spontanea, non aggiungendo giudizi o filtri, semmai arricchendo di naturalismo e verità la narrazione grazie in particolare agli interpreti”. Le due ragazze sono alla loro prima esperienza attoriale, mentre Matteo Oscar Giuggioli ha esordito ne Gli sdraiati di Francesca Archibugi e Brando Pacitto ha lavorato con Gabriele Muccino, Roan Johnson e Giacomo Campiotti.

Per l’autrice del romanzo “il film non tradisce l’atmosfera del libro, c’è stato un lavoro di arricchimento senza rinnegare il linguaggio della mia generazione”. La produttrice Francesca Cima spiega di aver cercato una giovane regista esordiente “capace sia di mettersi al servizio della storia e dei giovani personaggi, sia di comunicare con i ragazzi. Abbiamo provato a restituire tutto quello che il libro contiene”. E dagli stessi ragazzi la regista ha preso spunto per restituire i modi di dire, la comunicazione quotidiana via social e le scelte musicali.

La colonna sonora, insieme alla città di Milano, è un’altra protagonista del film ed è curata da Lorenzo Tomio, oltre a brani dei Birthh, The Strokes, Neimy, Kasabian. Quanto al personaggio di Meg non è autobiografico avverte la Viscardi e la regista aggiunge: “Nonostante le varie avventure sentimentali, nonostante il finale, Meg comprende che è comunque positivo vivere queste esperienze. Perciò ho voluto raccontarle con un naturalismo magico, restituendo l’anima di questi giovani”.

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