“Avere una squadra a Los Angeles potrà non solo alzare il livello del campionato e la visibilità delle giocatrici, ma anche portare queste donne incredibilmente talentuose nella città di Los Angeles, la mia città. Abbiamo la capacità di essere coinvolti, promuovere e sostenere le migliori giocatrici al mondo annualmente, non solo ogni quattro anni”, ha dichiarato Natalie Portman, alla guida di Angel City, gruppo di calcio femminile, che potrà scendere in campo a partire dal 2022: la terza squadra della West Coast dopo Portland Thorns e OL Reign a essere ammessa nel campionato nazionale.
Le altre compagne di squadra sono Eva Longoria, Uzo Aduba, America Ferrera, Lilly Singh e l’autrice Glennon Doyle.
L’undicesima squadra della National Women’s Soccer League può contare sul sostegno di vari imprenditori che comprendono alcuni executive di Netflix e Baby2Baby, parte di un gruppo di 32 membri, oltre agli abitanti di Los Angeles: l’iniziativa è supportata da Kara Nortman, da Julie Uhrman, imprenditrice esperta in comunicazione e games, e da Alexis Ohanian, che ha guidato l’investimento tramite la sua Initialized Capital.
Ohanian, che ha investito nel team anche a nome della moglie Serena Williams e della figlia Olympia, ha spiegato: “Di solito nelle startup pensiamo a come trovare un prodotto che si adatti al mercato, e questa era una delle situazioni in cui il mercato sta già chiedendo il prodotto. Los Angeles è pronta”, sottolineando che ci sono validissimi spunti sociali che sostengono si tratti di un’impresa di successo, poiché il mercato sta dando sempre più spazio allo sport e le atlete sono soggetto di grande popolarità.
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