A pochi mesi dal primo esperimento seriale ambientato nel mondo di Tolkien – la costosissima Gli anelli del potere di Prime Video – arrivano buone nuove per gli appassionati: New line Cinema e Warner Bros Pictures. hanno siglato un accordo pluriennale con Middle Earth Enterprises (ora ceduta a Embracer Group) per sviluppare nuovi film tratti dai testi dell’autore inglese.
A darne notizia è il CEO di Warner Bros Discovery David Zaslav, che ha ricordato come l’azienda abbia la responsabilità di riportare i franchise protagonisti degli ultimi decenni sul grande schermo.
Peter Jackson, regista dell’acclamata trilogia e dei prequel sullo Hobbit, ha rilasciato a ‘Variety’ una dichiarazione congiunta assieme a Fran Walsh e Philippa Boyens, produttori e sceneggiatori: “Non vediamo l’ora di parlare ancora con loro [Embracer Group] per sentire la loro visione futura sul franchise”. Il trio è rimasto aggiornato sui movimenti di quest’operazione, che potrebbe rilanciare le opere di Tolkien sul grande schermo. Amazon non li aveva coinvolti per lo sviluppo della sua serie, giudicata da alcuni fan troppo distante dai testi originali.
In attesa di nuove informazioni sul ritorno in live action di Tolkien al cinema, New Line e Warner Bros Animation sono all’opera su Il Signore degli anelli: la guerra dei Rohirrim, film d’animazione ambientato 183 anni prima degli eventi della trilogia. Il film arriverà nei cinema nell’aprile del 2024 e seguirà le vicende della Casa di Helm Hammerhand, leggendario re di Rohan.
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L'annuncio di Warner Bros arriva dopo anni di attese. Peter Jackson tornerà a mettere mano al materiale di Tolkien, ma solo in veste di produttore. Alla regia Andy Serkis, storico volto di Gollum
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