Carmen Maura ispirata da Grazia Deledda

L’attrice spagnola, icona almodovariana, è la protagonista de 'La madre', esordio di Angelo Maresca liberamente ispirato all’omonimo romanzo breve della scrittrice sarda


TAORMINA. Che cosa unisce un’icona almodovariana come l’attrice Carmen Maura e una scrittrice  premio Nobel per la letteratura quale Grazia Deledda? Un film, La madre, esordio alla regia di Angelo Maresca, liberamente ispirato all’omonimo romanzo breve (1920) della scrittrice sarda, presentato in concorso al Festival di Taormina e dal 10 luglio in sala con Microcinema.
L’idea di coinvolgere l’attrice spagnola è venuta alla produttrice Flavia Parnasi della Combo Produzioni: “Mi piaceva l’idea di vederla in un ruolo drammatico, avendola apprezzata soprattutto in ruoli di commedia con Almodóvar”.

Carmen Maura è Maddalena, una madre possessiva e protettiva di Paolo (Stefano Dionisi), giovane sacerdote di un moderno quartiere romano, devoto al suo ruolo di parroco. Dopo una vita miserabile la donna è riuscita a far diventare l’amato figlio un prete. Lo consiglia e lo protegge costantemente da tutto quello che lei ritiene il male. Improvvisamente nella vita di Paolo entra Agnese, donna di cui si innamora perdutamente.
Il sacerdote alterna momenti di fede e abnegazione, ad altri in cui si lascia andare in nome dell’amore e della passione carnale. Agnese offre a Paolo la possibilità di una nuova vita. Maddalena vive i tormenti del figlio e sempre più spesso i fantasmi del passato giungono a visitarla. La violenza che ha subìto da bambina; il matrimonio infelice; la fatica del vivere. La notte prima di Pasqua nella chiesa, dove Paolo l’indomani dovrà celebrare la messa dinanzi a tutto il quartiere, ci sarà l’epilogo tragico e terribile di questa storia d’amore.

Al centro del racconto, spiega l’autore, “il dilemma del confine tra il bene e il male, nel senso profondamente cristiano. Qual è l’amore puro, quello spirituale o quello della carne? Altri temi principali del film sono il sacrificio e il senso di colpa. Dovremmo recuperare le regole della Chiesa e non vivere la religione solo come fede. Il giovane sacerdote alla fine del suo tormentato percorso dopo l’incontro con l’algida e problematica Agnese, prenderà un’importante decisione per la sua vita: riabbracciare la fede e finalmente essere un sacerdote per sua libera scelta”.

Anche se la vicenda si svolge nei giorni nostri, il regista ha scelto una location fuori del tempo, non identificata in un luogo preciso, ed è il quartiere EUR a restituire l’atmosfera metafisica. Ambienti freddi e moderni in cui trova riscontro la desolazione dei sentimenti, a cominciare dal cosiddetto Colosseo Quadrato, trasformato in una fredda chiesa.
Nel cast del film ci sono anche Luigi Maria Burruano e Laura Baldi (Agnese), al suo esordio cinematografico, che ha voluto dare al personaggio di Agnese “un po’ di umanità anche se sembra algida. E’ una giovane che ha un profondo conflitto interiore, orfana dei genitori, il suo è un amore sbagliato”.

Taormina 2014

Taormina 2014

‘Le cose belle’ , Premio della Giuria Giovani al TFF

Il docufilm di Ferrente&Piperno ottiene il Cariddino d’Oro Agiscuola-Anec Sicilia. Presto in sala il 26 giugno con Luce Cinecittà

Taormina 2014

Turturro: sul set di Moretti tanti ciak

“Nanni lavora in modo totalmente diverso dagli altri registi che ho conosciuto sul set. E' un regista molto preciso, lavora in maniera lenta, ha bisogno di tanto tempo”, così l’attore e autore italoamericano interprete di Mia madre al fianco di Margherita Buy. Tra i progetti la ripresa di Jesus, famoso personaggio del film Barton Fink, “forse il prossimo anno se mi danno il permesso, nel frattempo i fratelli Coen hanno detto di sì”

Taormina 2014

Ficarra&Picone tornano nella loro Sicilia

"La location del precedente film era Torino. Questa volta abbiamo scelto un paese sperduto, arroccato tra le montagne, con una grande piazza assolata, una chiesa. Un luogo che ci è piaciuto tanto, dove stupisce che non sia mai stato girato un film”. Il 23 giugno cominceranno a Rosolini, in provincia di Siracusa, le riprese di Andiamo a quel paese, da loro diretto e interpretato.L'uscita in sala è prevista il 27 novembre con Medusa. Racconta la storia di due amici che abbandonano la metropoli per rifugiarsi nel piccolo paese d'origine, dove la vita è meno cara ed è più facile tirare avanti

Taormina 2014

Paz Vega, protagonista del biopic su Coelho

“Il film ripercorre la sua vita, da 15enne a oggi, e il suo fermo proposito di diventare scrittore anche se nessuno credeva in lui” spiega l’attrice spagnola ospite del TFF


Ultimi aggiornamenti