Borgonzoni: via il green pass per accedere alle sale

Borgonzoni: "Le sale vanno salvate. Non sono solo la massima espressione della fruizione del cinema, ma anche fondamentali presidi sociali dei nostri territori e vanno tutelate in ogni modo"


“Bene i primi segnali di allentamento, con il ripristino del consumo di cibo e bevande nei luoghi di spettacolo dal 10 marzo prossimo. Ma la crisi che la pandemia ha causato al settore cinematografico italiano necessita di interventi immediati e più incisivi. La continua e costante diminuzione dei contagi, registrata nelle ultime settimane, dimostra che – afferma il sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni è giunto il momento di eliminare i provvedimenti restrittivi, come green pass e super green pass. Anche alla luce delle aperture totali annunciate da molti Paesi europei, l’intervento istituzionale è indispensabile e non più procrastinabile per permettere alla filiera di ripartire con forza e di tornare tutti in sala a sostegno del nostro grande cinema”.

“Le sale, di fatto, visti gli obblighi e le norme adottati negli ultimi anni, sono state fatte passare ingiustamente come luoghi insicuri, quando non è assolutamente così. Le sale vanno salvate anche perché non sono solo la massima espressione della fruizione del cinema, ma anche fondamentali presidi sociali dei nostri territori e vanno tutelate in ogni modo”, aggiunge Borgonzoni che ha seguito la conferenza stampa della presidenza nazionale ANEC, unitamente ad ACEC e FICE sulle gravi difficoltà affrontate dal comparto. 

18 Febbraio 2022

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