Tom Cruise lascia Paramount e ritrova Warner Bros: al via la “partnership strategica”

Tom Cruise ha un nuovo ufficio a Burbank, proprietà di Warner Bros. Discovery. L’attore ha infatti siglato nelle ultime ore un accordo (non esclusivo) con lo Studio, per il quale produrrà film originali e opere legate a franchise. “Una partnership strategica”, come è stata definita da Warner Bros. Motion Picture Group, conquistata dai ceo Michael De Luca e Pam Abdy, assunti nel 2022 per rinvigorire le trincee dell’azienda. Un soldato come Cruise tra le proprie fila fa la differenza nella guerra, combattuta a suon di blockbuster, sempre accesa tra Studios.

“Ho grande rispetto e ammirazione per David, Pam, Mike e l’intero team della Warner Bros. Discovery e per il loro impegno nei confronti del cinema, dei fan del cinema e dell’esperienza cinematografica”, ha affermato Cruise. “Non vedo l’ora di fare grandi film insieme!”

“Siamo entusiasti di lavorare con Tom, una leggenda assoluta nell’industria cinematografica”, hanno dichiarato De Luca e Abdy in una nota. “La nostra visione, fin dal primo giorno, è stata quella di ricostruire questo iconico studio riportandolo all’apice dei suoi giorni di gloria e, infatti, quando ci siamo incontrati per la prima volta con [il capo della Warner Bros. Discovery] David Zaslav per parlare dell’adesione alla Warner Bros. .. Discovery, ci ha detto: ‘Siamo in missione per riportare la Warner Bros. – abbiamo le migliori risorse, proprietà intellettuale per la narrazione e talento nel settore – e dobbiamo riportare Tom Cruise alla Warner Bros!‘ Oggi ciò diventa realtà e siamo un passo avanti verso il raggiungimento della nostra ambizione. Non potremmo essere più entusiasti di dare il benvenuto a Tom alla Warner Bros. e non vediamo l’ora di portare in vita il suo genio sullo schermo negli anni a venire”.

La notizia dell’accordo arriva a pochi mesi dall’insoddisfazione per i risultati di Mission Impossibile 7. Secondo alcune voci circolate per Hollywood, Cruise si sarebbe lamentato aspramente con i vertici di Universal, rei di aver favorito, nella distribuzione in Imax, Oppenheimer di Christopher Nolan a discapito dell’ultima missione impossibile dell’attore. I rapporti con Universal e Paramount (per quest’ultima si sta preparando al primo film diretto nella Stazione Spaziale Internazionale) potranno però proseguire nonostante il nuovo accordo strategico con Warner. Più Cruise che mai nel futuro del grande schermo.