Seeyousound 2025, in apertura l’anteprima del doc sui Blur

È stato presentato a Torino l'undicesima edizione del Seeyousound International Music Film Festival, in programma dal 21 al 28 febbraio. Tra i titoli più attesi l’anteprima italiana di 'My Way' di Thierry Teston


Dal 21 al 28 febbraio torna a Torino l’undicesima edizione del Seeyousound International Music Film Festival, un evento imperdibile che per otto giorni trasformerà la città in un punto d’incontro tra cinema e musica. In programma 65 film e videoclip che esplorano l’universo musicale in tutte le sue sfaccettature: dai documentari sulle leggende del rock e dell’elettronica alle storie che raccontano le vibranti scene musicali underground, sia italiane che internazionali. Oltre ai film, in programma 15 live, una exhibition e una varietà di eventi collaterali. Primo festival in Italia interamente dedicato al cinema a tema musicale, Seeyousound propone il meglio della recente produzione internazionale che intreccia musica e cinema, e celebra con energia e passione la musica in tutte le sue forme, rendendo omaggio ai suoni che ci ispirano, ci emozionano e raccontano chi siamo.

L’edizione 2025 include 1 film in anteprima assoluta, 1 internazionale, 1 europea e 19 anteprime italiane suddivisi nelle diverse sezioni competitive Long Play Doc (documentari), Long Play Feature (lunghi di finzione), 7Inch (cortometraggi), Soundies (videoclip) e Frequencies (sonorizzazioni); e nelle rassegne fuori concorso Rising Sound, dedicata al potere trasformativo e identitario della musica nella società, e Into the Groove, sezione orgogliosamente mainstream che inaugurerà il festival con l’anteprima italiana di Blur: To The End del regista Toby L. che sarà presente in sala. Il film segue da vicino la storica band britpop e fa trapelare una certa resilienza artistica, tema rintracciabile anche in altri titoli nel programma di Seeyousound 11: un “High Fidelity Music Film Festival” che promette al proprio pubblico esperienze uniche e profonde, la possibilità di ritrovare un legame intimo e autentico con la musica in un festival fedele a se stesso, così come gli artisti che ospita e omaggia.

Tra i titoli più attesi l’anteprima italiana di My Way di Thierry Teston in collaborazione con Lisa Azuelos, proiezione che sarà seguita da un live dei Bluebeaters per uno speciale tributo al celeberrimo brano; Googoosh – Made Of Fire presentato in anteprima italiana dalla regista Niloufar Taghizadeh, presente in sala; Jesus Loves The Fools di Filippo D’Angelo, Dimitris Statiris e Mauro Ermanno Giovanardi che arriva a SYS in una nuova versione in anteprima assoluta alla presenza di Dimitris Statiris e Mauro Ermanno Giovanardi che si esibirà live con Marco Carusino; e Soundtrack to a Coup d’Etat di Johan Grimonprez, fresco di nomination agli Oscar come Miglior Documentario.

Proprio perché Seeyousound è cinema, ma soprattutto tanta musica, al Cinema Massimo si esibiranno anche Pivio e Aldo De Scalzi, Tormento (ex leader dei Sottotono) e Dj Mastafive, Kode9, Noémi Büchi e SLEAP-E.

In tutto saranno oltre 40 gli ospiti italiani e internazionali che prenderanno parte al festival, tra cui anche Georges Gachot di Misty – The Errol Garner Story; Olga Chajdas autrice di Imago; Oliver Schwehm che ha firmato Born To Be Wild: The Story Of Steppenwolf; Maria Arena di Uzeda – Do It Youself; Daniele Cini, Guido Harari e Shel Shapiro per Guido Harari – Sguardi randagi; Lisa Bosi di Going Underground; Pietro Anton autore di EBM – Electronic Body Movie; Fausto Caviglia per il progetto Six Cigarettes For Robert Waytt; Barbara E. Allen di House Music: A Cultural Revolution.

“Lo scorso anno abbiamo celebrato con orgoglio il decimo anniversario, una tappa fondamentale che ci ha permesso di guardare al passato con emozione e al futuro con speranza. Ora, però, inizia il compito più arduo: garantire al festival una nuova decade – dichiarano Carlo Griseri e Alessandro Battaglini, direttore e vicedirettore di Seeyousound. – Se l’anno scorso pensavamo di poter contare su fondi adeguati per aggiungere nuovi capitoli alla nostra storia, la gestazione dell’undicesima edizione ci ha purtroppo confermato che la situazione non è migliorata ed è, anzi, sempre più preoccupante. Eppure, nonostante le difficoltà, i traguardi raggiunti e, soprattutto, il suo pubblico – attento, fedele, entusiasta, autentico motore e protettore di Seeyousound – ci spingono a inseguire costantemente lo stesso livello di qualità. Anzi, a cercare di superarlo. Con grande sforzo e immutata passione, abbiamo definito un programma vario ed eterogeneo, capace di abbracciare gusti e sensibilità diversi, che ci ricorda come, in un mondo spesso segnato dall’incertezza e dalle tensioni, la musica rimanga sempre una risposta – come recitava un grande pezzo house del passato – un rifugio, una guida. Saranno 8 giorni di grande intensità, emozioni e storie straordinarie da vivere, e siamo certi, come sempre, che il pubblico sarà con noi. I primi dati di vendita confermano già questa fiducia, e siamo pronti ad accoglierlo con il cuore aperto per celebrare, ancora una volta, il festival che abbiamo costruito insieme. Perché Seeyousound è, e continuerà a essere, una casa per chi ama il cinema, la musica e il potere delle storie”.

Oltre al calendario di proiezioni, live e performance al Cinema Massimo, Seeyousound si ramifica tra altre cinque venue cittadine – Circolo del Design, Recontemporary Magazzino sul Po, Capodoglio e Off Topic – con installazioni, dj set, masterclass e una mostra che renderanno ogni giornata unica. In particolare, durante i giorni di festival, il Circolo del Design torna ed essere Casa Frequencies ospitando delle masterclass riservate ai finalisti dell’omonimo contest, la masterclass e il live di Timo Hoogland, il dj set di MikMall e di Chantssss.

Infine, quando le luci in sala si riaccendono, Seeyousound è pronto ad alzare la musica con gli after-screening che vedranno il dj set di Raffaele Costantino alias dj Khalab; l’esibizione di Ciro Pagano (Robert Squibb) e Marco Bongiovanni (Chainsaw Sally) dei Gaznevada con Johnson Righeira, Straker Commander e I-Robots; e ancora François Kevorkian, guest star della serata finale con il dj  producer Teo Lentini e il Seeyousoundsystem.

Unico titolo italiano nel concorso documentari è Going Underground di Lisa Bosi, che sarà presentato domenica 23 alle 21.15 accompagnato dall’autrice. Il film esplora la parabola dei Gaznevada, pionieri del post-punk e della new wave e successivamente del pop elettronico dell’Italo Disco e racconta le disavventure di una generazione che ha vissuto la musica come esperienza totalizzante. (C.DA)

autore
28 Gennaio 2025

SEEYOUSOUND

SEEYOUSOUND

SeeYouSound, l’Asfalto di Delvoi vince il primo Best Italian Movie

La X edizione ha richiamato oltre 8000 presenze e ha avuto un significativo impatto economico sul territorio. Il premio Best Feature Film a The Invisible Fight di Rainer Sarnet e una menzione speciale a Fatboy Slim: Right Here, Right Now

SEEYOUSOUND

I favolosi ‘Swinging 60s’, il ‘Blow Up’ del leggendario Antonioni

Il giornalista e critico cinematografico Franco Dassisti, voce de La rosa purpurea di “Radio 24”, con il co-autore, Michelangelo Iossa, ospiti di SeeYouTalk, format di SeeYouSound, per presentare il loro libro dedicato alla Swinging London, tra cinema e musica

SEEYOUSOUND

Quando Claudio Galuzzi disse a Sepúlveda che sarebbe diventato un grande autore

Gregory Fusaro ha scritto e diretto Se il cielo è tradito, biografia dell’artista underground la cui impronta ancora vive e la cui essenza ancora contamina di poesia le Arti: “nelle fabbriche facevano proteste distribuendo volantini in versi, attraverso la poesia diffondevano il malessere del lavoratore”

SEEYOUSOUND

‘Ultimo Impero’, la caduta della giovinezza dell’Occidente in un western postatomico

Il regista Danilo Monte racconta una storia d’identità umana, tra miseria e solitudine, in cui quella che fu la discoteca più grande d’Europa, evocata nel titolo, si fa ventre per due anime erranti. Solo un inatteso gesto d’umanità dà un colpo di ossigeno al presente


Ultimi aggiornamenti