Poco prima di morire lo scorso 12 gennaio, Lisa Marie Presley aveva contattato la produzione del film dedicato alla madre Priscilla per esprimere il suo shock per la rappresentazione di Elvis. A rivelarlo è oggi Variety, che pubblica i messaggi inviati dalla figlia del Re del Rock alla regista Sofia Coppola e alla produzione, tra cui figurava anche la madre Priscilla. All’epoca le riprese del film non erano ancora iniziate e Lisa Marie aveva potuto leggere esclusivamente la sceneggiatura, che definì “incredibilmente vendicativa e sprezzante”.
Il film, presentato in concorso al Festival di Venezia 2023, racconta la storia tra Priscilla e Elvis dal primo incontro nella Germania di fine anni ’50 alla separazione avvenuta pochi anni prima della morte del cantante nel 1977. All’anteprima della Mostra del Cinema il 4 settembre era presente anche Priscilla, che con la voce rotta dalla commozione ha ringraziato più volte Sofia Coppola per il lavoro, attento e curato, di trascrizione della propria vita.
La figlia, a quanto pare, non era certo dello stesso avviso. “Mio padre è presentato solo come un predatore e un manipolatore”, recitano i messaggi inoltrati da Lisa Marie alla produzione. “Come sua figlia, non vedo mio padre in questo personaggio. Non leggo questo e non vedo il punto di vista di mia madre su di lui. Ho letto questa sceneggiatura e vedo una prospettiva incredibilmente vendicativa e sprezzante e non capisco perché”.
Data la posizione della madre, coinvolta nella produzione, Lisa Marie Presley dichiarò di essere pronta (“costretta”) a “dire apertamente cosa penso del film e andare contro di te, mia madre e questo film pubblicamente”.
Coppola ha risposto tramite un suo rappresentante, sostenendo che fosse necessario attendere l’opera conclusa per esprimere un giudizio compiuto: “Spero che quando vedrai il film finale ti sentirai diversamente e capirai che sto prestando molta attenzione a onorare tua madre, presentando allo stesso tempo tuo padre con sensibilità e complessità”. Variety riporta che secondo un insider vicino alla produzione la sceneggiatura letta all’epoca da Lisa Marie Presley non coincideva con la versione definitiva con cui poi Coppola ha lavorato sul set, una differenza che riguarda un taglio di circa 10 pagine, fatte saltare tra il 2 settembre – data a cui si riportano i messaggi della figlia alla produzione – e il 24 ottobre, inizio ufficiale delle riprese.
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