La valigia dell’attore, un festival alla sua XIX edizione (La Maddalena, 26-30 luglio), che da altrettanto tempo conferisce un prestigioso riconoscimento, il Premio Volonté, che quest’anno, per la prima volta, è stato scelto di destinare a due interpreti: Alba Rohrwacher e Renato Carpentieri.
Il 28 luglio, sul palco della Fortezza I Colmi, premio all’l’attrice, diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, e che ha lavorato con Carlo Mazzacurati, Marco Bellocchio, Daniele Luchetti, Pupi Avati, Nanni Moretti, Paolo Genovese, Emma Dante, vantando inoltre numerose incursioni nel cinema internazionale al fianco di Doris Dorrie, Nicolas Saada, Arnaud Desplechin Jonathan Nossiter, Chloé Mazlo e Maggie Gyllenhaal.
Il 30 luglio, il Premio Volonté verrà invece conferito a Renato Carpentieri, per la sua lunga carriera artistica, ricca di ricerca espressiva e culturale in ogni ambito, dal teatro al cinema, lavorando con i più grandi registi di entrambi i settori. Il suo debutto sul grande schermo fu nel 1990 con Gianni Amelio nella trasposizione cinematografica di un romanzo di Leonardo Sciascia, Porte aperte: su quel set conobbe Gian Maria Volonté, con il quale ebbe una forte intesa professionale e umana e che, per il ventennale della sua scomparsa, volle omaggiare rimettendo in scena Tra le rovine di Velletri, l’ultimo spettacolo scritto e diretto da Volonté e Angelica Ippolito nel 1994.
Carpentieri sarà anche il conduttore del ValigiaLab 2022, in programma dall’1 all’8 agosto sull’isola di Caprera.
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