"Il preconsuntivo del 2013 - ha dichiarato il presidente Paolo Ferrari - si è chiuso in pareggio, dimostrando una gestione estremamente attenta ai costi e riuscendo contemporaneamente a condurre un’edizione di buon livello"
Gli interventi di Martha Capello, Lidia Ravera, Flavia Barca e Eugenio Patanè
La regista Valentina Zucco Pedicini ha vinto con Dal profondo il Premio per il Migliore Documentario italiano. Protagonista l’unica minatrice italiana, che lavora come tecnico nella miniera sarda di carbone di Nuraxi Figus. “Nei miei precedenti lavori la presenza femminile era stata sempre al centro della mia ricerca, così mi sono innamorata dell’idea di questa insolita presenza femminile in un mondo tutto maschile, una situazione dove si trova a suo agio”
Prosegue il progetto attuato da Anica nell'ambito del Programma "Made In Italy" del MiSE e sostenuto da DG Cinema, Istituto Luce Cinecittà, Unefa, SNC e Ice
Il presidente di BNL Luigi Abete, nel consegnare il premio del pubblico andato a Dallas Buyers Club, ha detto: "Spero che il successo di quest'anno diradi la contraddizione tra festival e festa, perché le grandi opere piacciono anche al pubblico. Sul Festival dobbiamo decidere se rilanciare o galleggiare".
Parla il presidente della giuria internazionale: “Abbiamo discusso molto ma non c’è stata nessuna battaglia particolare. A me piace il cinema personale”
L'esordio di Fabio Mollo, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, si è aggiudicato il Premio per il Miglior produttore emergente di opera prima/seconda
Il massimo premio del Festival di Roma va per la prima volta a un italiano, TIR di Alberto Fasulo. Ed è un premio che è quasi una replica del Leone d’oro di Venezia, andato a Sacro GRA, che stavolta segnala non un documentario puro ma un’opera di confine tra documentario e finzione. Dove un attore vero (e molto bravo) Branko Zavrsan si è calato nel ruolo del camionista al punto da vivere davvero per mesi in un tir dividendo la cabina con un collega. Il Sud è niente, l’opera prima di Fabio Mollo, distribuita da Istituto Luce Cinecittà, si è aggiudicata il Premio Camera d'oro Taodue per il Miglior produttore emergente
Il Marco Aurelio d'Oro per il miglior film dell'ottava edizione del festival del Film di Roma è andato a Tir. Kiyoshi Kurosawa vince il riconoscimento per la miglior regia con Seventh Code, mentre gli americani si aggiudicano i premi per le migliori interpretazioni: miglior attrice Scarlett Johansson per la voce data al sistema operativo in Her e miglior attore Matthew McConaughey per il ruolo in Dallas Buyers Club. Il Sud è niente di Fabio Mollo ottiene il Premio Taodue Miglior produttore emergente
TIR, vita segreta di un camionista
"Fuoristrada, una storia d'amore che scardina le convenzioni"
Il Sud è un corpo che cambia
E' stata scelta dai giurati Sergio Castellitto, Daniele Luchetti e Ferzan Ozpetek insieme al casting director Roberto Bigherati
Al film di Vaclav Kadrnka il premio di 30mila euro destinato allo sviluppo del miglior progetto presentato a New Cinema Network
Il Mouse d’argento al miglior film fuori dalla competizione va a Snowpiercer di Joon-ho Bong
E’ la madrina Anna Foglietta a conquistare il riconoscimento della Sorridendo Onlus. A Valeria Golino il premio L.A.R.A. per il ruolo di Armida Miserere in Come il vento, ma il campione è Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée, vincitore della Farfalla d’oro Agiscuola e del premio AIC per la miglior fotografia
Un mix di Festa e Festival è questo l’orizzonte prossimo indicato dal direttore: “Una festa mobile che si svolgerà dopo l’American Film Market, la cui data dipende a sua volta dalla Festa del Ringraziamento”. Dunque nella seconda metà di novembre, sempre più a ridosso del Festival di Torino. Müller scommette sui produttori statunitensi che vedrebbero Roma come un test ideale dei loro film. Bilancio tutto in positivo dell'8a edizione: 60mila i biglietti venduti (+20%) e oltre 150mila le presenze stimate
Grande conquista o fuoco di paglia? Sacro Gra ha trionfato alla Mostra di Venezia e il cinema del reale ha "rialzato la testa", forte del successo, anche nelle sale, del documentario di Rosi, e non solo. Per riflettere su questo momento d'oro e sulle soluzioni per garantirgli una durata nel tempo, stamattina il Festival di Roma ha ospitato l'incontro organizzato da Doc/it e 100Autori
Compie un anno, al suo quarto numero, Fabrique du Cinéma, la free press dedicata al nuovo cinema italiano. Nel nuovo numero approfondimenti sul film Border di Alessio Cremonini, ambientato in Siria – ma girato in Italia – e presentato al Festival Internazionale del Film di Roma, sulle nuove forme di distribuzione via tv e web e sulla lezione di cinema civile di Francesco Rosi. Proprio al Festival di Roma è stato festeggiato il primo compleanno della rivista, con un evento organizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Scuola Infanzia Giovani e Pari Opportunità, in collaborazione con il Festival Internazionale del Film di Roma
Cesare Romiti e Riccardo Tozzi sigleranno domani 17 novembre la convenzione che avvia una partnership nel settore audiovisivo per i progetti inerenti il mercato cinese
L'opera seconda della regista Ulrika Bengts rappresenta la Finlandia nella corsa all’Oscar per il film in lingua straniera. Una menzione speciale è andata a un altro film finlandese, Heart of Lion, di Dome Karukoski. La 10a edizione di Alice nella città si conclude con oltre 23mila presenze tra pubblico e accreditati: circa 19mila per le proiezioni dei film e 4mila registrate per tutte le attività aperte al pubblico a ingresso gratuito, che hanno avuto luogo a Casa Alice. Coinvolte numerose scuole con la partecipazione di 400 classi
La sua voce inconfondibile è al centro del documentario Massimo Il cinema secondo me di Raffaele Verzillo, contrappunto alle foto animate in motion graphic dalla Frame by Frame. Il film, prodotto da Verdiana Bixio per Publispei in collaborazione con Rai Cinema e presentato al Festival di Roma, andrà in onda l’anno prossimo sui canali Rai in occasione del ventennale della scomparsa
Il film vincitore di Alice nella città è The Disciple della regista Ulrika Bengts, candidato per la Finlandia all’Oscar per il film in lingua straniera. Una menzione speciale è andata a Heart of Lion di Dome Karukoski, una coproduzione Finlandia, Svezia.
Con 1 miliardo e 462 milioni di euro registra un aumento di budget del 9% rispetto al settennio precedente per i sostegni ad audiovisivo e cultura. Il 18 novembre è atteso il voto definitivo del Parlamento Europeo
E’ stato presentato questa mattina al Maxxi, nel contesto del Festival Internazionale del Film di Roma, il documentario realizzato da Steve Della Casa e Maurizio Tedesco, in collaborazione con Manlio Gomarasca, I Tarantiniani, sentito e divertente omaggio ai registi del cinema italiano di genere che, inizialmente ingiustamente vituperati dalla critica, ispirano oggi autori statunitensi di successo come appunto Quentin Tarantino e il suo amico Eli Roth, attore e regista presente al festival con il suo nuovo film The Green Inferno (sorta di remake del Cannibal Holcaust di Deodato), che ha anche partecipato vivamente all’incontro