Il regista ha iniziato a Crema le riprese del film tratto dall'omonimo romanzo di André Aciman. Nel cast Armie Hammer Timothée Chalamet e Michael Stuhlbarg
Il regista ha annunciato a Cannes che il film si farà con Adam Driver, Michael Palin e Olga Kurylenko e sarà pronto per la prossima edizione del festival. "Inizieremo le riprese a ottobre prossimo, sarà tutto ambientato nel XXI secolo con un budget di 17 milioni di euro. In questi 20 anni l'ho riscritto tantissime volte ed è diventato sempre più autobiografico". Della presunta maledizione che grava sull'adattamento cinematografico del romanzo di Cervantes, Gilliam dice che è una scemenza, "Semmai - aggiunge - è terrorizzante l'idea di farlo sapendo quante aspettative ci sono ora su questo lavoro. In pratica questo è il Donald Trump del cinema: serve a produrre titoloni!"
"Per noi era importante descrivere una ragazza che agisce e fa in modo che le persone cambino: ci sembra un segnale di grande speranza", dicono Jean-Pierre e Luc Dardenne, che hanno portato in concorso sulla Croisette La ragazza senza nome, in uscita il 27 ottobre con la BIM. La ragazza in questione è Jenny (Adele Haenel), giovane medico ossessionata dalla ricerca della verità sulla morte di una donna che aveva bussato al suo studio senza avere risposta. "Amo il coraggio dei fratelli Dardenne, hanno fiducia nello spettatore - ha detto l'attrice - Per me sono il cielo del cinema europeo"
Una cornice prestigiosa per un progetto mai tentato prima: Sky 3D in collaborazione con Istituto Luce-Cinecittà e Fondazione Ente dello Spettacolo, ha scelto il Festival per presentare al mercato il progetto Sky 3D Vintage, realizzato in collaborazione con Sky Cinema, in onda prossimamente su Sky, all’interno del panel dal titolo “Cinema, arte, storia con la meraviglia del 3D: produzioni originali made in Sky 3D”. Si tratta di un viaggio indietro nel tempo alle origini dell’idea stessa di cinema, che per la prima volta al mondo, propone un’inestimabile serie di film che hanno fatto la storia del 3D nel formato originale in cui erano nati e mai visti in TV, attuando un lavoro di ricerca, riscoperta, rivalutazione e divulgazione di un patrimonio cinematografico dimenticato e sconosciuto ai più
Consegnato all'Italian Pavilion il Premio Vento d’Europa che è andato al regista di Pericle il Nero "per lo sguardo acuto del documentarista sublimato nel cinema di narrazione, abile ad indagare la complessità umana e l’introspezione dei personaggi"
In occasione dei quarant’anni dal Prix de la mise en scène ottenuto da Brutti, sporchi e cattivi (1976), la Fondazione Cinema per Roma e Show Eventi Arte hanno deciso di promuovere presso l’Italian Pavilion uno speciale evento dedicato al rapporto tra il regista e la terra d’Oltralpe. L’incontro è anche e soprattutto l’occasione per parlare con i curatori Marco Dionisi e Nevio De Pascalis della mostra “Piacere, Ettore Scola”, che si terrà nella Capitale dal 16 settembre al 23 ottobre al Museo Carlo Bilotti. Prevista inoltre sabato, alle ore 21.30, una proiezione in anteprima mondiale di C’eravamo tanto amati in edizione restaurata, curata dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con Studio Canal
Il cortometraggio è il saggio con cui la regista triestina Laura Samani ha conseguito il diploma al Centro Sperimentale nel 2015 e racconta un profondo legame tra due amiche
Terza volta in concorso per Brillante Mendoza, il talentuoso regista filippino che ha fatto incetta di premi nei vari festival internazionali. Il suo tocco è immediatamente riconoscibile: luce naturale, macchina a mano, degrado e violenza. Anche Ma' Rosa non fa eccezione anche se l'impressione è di un film meno potente e sconvolgente del solito. La vicenda è quella di Rosa che gestisce un sudicio emporio in una favela di Manila. Oltre a caramelle, sigarette e cibi vari, spaccia anche droga sintetica e così finisce nel mirino di poliziotti corrotti. "Racconto quello che conosco e voglio attori senza trucco, in tutti i sensi", spiega il 56enne regista
In corsa per la Palma del cortometraggio Il silenzio degli iraniani Ali Asgari e Farnoosh Samadi, storia di una rifugiata curda che va dal medico in un paese straniero e il suo unico contatto con la dottoressa che la visita (Valentina Carnelutti) è la figlia piccola, che capisce un po' d'inglese. Il film è prodotto dalla Kino di Giovanni Pompili. Che dice: "Produrre Il silenzio è stato un atto politico e necessario. Attraverso lo sguardo delicato e poetico dei registi, la scelta del punto di vista e lo stile essenziale del racconto, questo corto permette una riflessione sul significato dell’accoglienza e della condivisione"
Ottima accoglienza per il film di Claudio Giovannesi, passato alla Quinzaine. In sala erano presenti Valerio Mastrandrea, Daphne Scoccia, Josciua Algeri e il regista
'Un bacio in nome della democrazia. Grazie Sonia Braga, Kleber Mendoca Filho e Maeve Jinkings, il talento del Brasile a Cannes" ha twittato la presidente brasiliana
Circola la voce che il presidente della giuria sarebbe entusiasta del film di Andrea Arnold, amato anche da Kirsten Dunst per la sua anima pop
Per la seconda volta protagonista alla Quinzaine des Réalisateurs, Rachid Djaïdani è il regista di Tour de France, un road movie tra musica hip hop e arte di Vernet in cui ha messo insieme Gérard Depardieu e il rapper Sadek in un confronto generazionale e politico che sfida i pregiudizi. Ben accolto dal pubblico, il film ha un momento cult quando l'attore francese si mette a intonare la Marsigliese in versione free-style. "Non conoscevo il mondo del rap - ha detto - e con questo film ho capito un certo modo di vedere la vita
Cattiva accoglienza a Cannes per il nuovo film di Olivier Assayas, in cui l'attrice di Twilight è una ragazza che gestisce il guardaroba di una celebrità mentre cerca di elaborare il lutto per la scomparsa del gemello Lewis. E’ talmente sola e incapace di recidere il legame da passare le giornate ad attendere segnali soprannaturali dal fratello. Enigmatico e tutto costruito intorno a Kristen Stewart, Personal Shopper - in gara per la Palma d'oro - "è un film sulla ricerca di sé, dell'identità, in cui volevo mostrarmi nella versione di me stessa più nuda possibile", ha detto l'interprete
Ecco tutto ciò che si svolgerà il 18 maggio nello spazio situato presso l'Hotel Majestic Barriere
Sarà presentato domani - mercoledì 18 maggio - all'Animation Day il film diretto da Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla e scritto a sei mani con Federico Moccia, proiettato in anteprima assoluta al L'Aquila Film Festival e che uscirà nelle sale italiane, è prodotto da EAR cinema e CANECANE è distribuito nel mondo da AMBI distribuzione racconta la storia di un gruppo di bambini nella periferia romana, che per vedere gratuitamente il derby Lazio-Roma, dirotta sullo stadio Olimpico un satellite militare supersegreto che gli Stati Uniti stanno utilizzando nella caccia al terrorista più pericoloso del mondo
Claudio Giovannesi torna a confrontarsi con la realtà con una love story adolescenziale dietro le sbarre, Fiore, accolta con calore dalla Quinzaine des Réalisateurs. Dopo Alì ha gli occhi azzurri e Fratelli d'Italia il giovane regista prosegue a scandagliare realtà marginali dell'universo giovanile in una sorta di romanzo di formazione in più capitoli. Protagonisti, accanto a Valerio Mastandrea, due giovanissimi: Daphne Scoccia e Josciua Algeri
Sul red carpet e in sala il cast di Aquarius, il film di Kleber Mendonça Filho in concorso a Cannes 69, ha esposto cartelli con scritto: "Brasil is experiencing a coup d'etat", "We will resist", "Not a democracy anymore". Sommersi dagli applausi il regista e gli attori. Il riferimento è all'impeachment rivolto alla presidente Dilma Rousseff, considerato da lei stessa e dai suoi sostenitori come un "golpe moderno"
Grande scivolone dell'organizzazione del Festival su Hand of Stone, il film di boxe con Robert De Niro. Ieri proiezione al Marché per pochi intimi, niente interviste ma solo il photocall per il divo. Oggi proiezione stampa in sala Bazin – una delle più piccole – annullata all’ultimo minuto e senza preavviso. Esclusi automaticamente periodici e stampa online, e difficoltà certa anche per i 'rosa', gli accreditati della stampa prioritaria. Problemi logistici o precisa volontà di creare un ‘caso’ a scopi promozionali?
Pieno appoggio delle istituzioni governative cinesi al progetto MiBACT e ICE di apertura di un ufficio di rappresentanza dell’Audiovisivo italiano presso le sedi ICE di Pechino e Shanghai. Preso inoltre l’impegno reciproco di incontrarsi a Shanghai a fine giugno, durante il prossimo Festival, per preparare il Focus Italia-Cina, a settembre in occasione della Mostra di Venezia, che affronterà tutti gli aspetti del rapporto tra i due paesi nei diversi campi di sviluppo delle relazioni commerciali
Al traguardo del ventesimo film, il regista spagnolo è di nuovo in concorso a Cannes con Julieta, storia di un rapporto interrotto tra una madre e una figlia. "Ho proibito di scrivere libri biografici su di me, l'ho messo anche nel testamento. Però la mia vita è in questi venti film. Ma il mio cuore è soprattutto nella Julieta matura, è lei che mi rappresenta di più nella realtà di oggi". E sui Panama Papers: "Io e mio fratello Agustin in quella vicenda siamo solo comparse"
Il regista è già al lavoro su un nuovo progetto, dedicato alla figura del pentito di mafia. Sarà un progetto internazionale con Rai Cinema e IBC Movie. "Mi interessa il personaggio di Tommaso Buscetta - dice Bellocchio - perché è un traditore. Il traditore potrebbe essere il titolo del film. Ma in verità chi ha veramente tradito i principi 'sacri' di Cosa Nostra non è stato Tommaso Buscetta, ma Totò Riina e i Corleonesi. Nella storia tradire può essere una scelta eroica. I rivoluzionari, ribellandosi all'ingiustizia anche a costo della vita, hanno tradito chi li opprimeva e voleva tenerli in schiavitù"
MIA, il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo, tornerà per la seconda edizione dal 24 al 29 ottobre, come è stato confermato a Cannes, presso l’Italian Pavilion dell’Hotel Majestic, durante una colazione di presentazione.
Geena Davis e Susan Sarandon: 25 anni dopo Thelma e Louise la coppia si è ritrovata sulla Croisette, premiata per il contributo al cinema e alla causa delle donne, nell'ambito del secondo summit Women in Motion, che durante il festival di Cannes tiene alto il tema di quanto contino le donne nell'industria del cinema. E' un tema caldo di questa edizione con molta attenzione e molti dibattiti. E anche con i dati diffusi di recente, secondo cui in Europa solo 1 regia su 5 è di una donna. A Cannes si sono incontrate le ministre della cultura francese Audrey Azoulay e svedese Alice Bah Kuhnke per parlare di un obiettivo possibile, il 50% entro il 2020 (#5050by2020)