Nata sull’altro “ramo del Lago di Como”, non quello di manzoniana memoria, per gli studi universitari prima e per il mestiere poi, ha presto lasciato la provincia approdando a Milano, Bologna e, infine, a Roma, dove vive e lavora stabilmente dall’autunno 2012.
Presso l’Università IULM di Milano compie e perfeziona l’intero percorso di studi accademici, fino al Dottorato, con particolare interesse per il rapporto tra Cinema e Storia dell’Arte, biopic e scrittura creativa, spesso nel nome della Storia del Cinema Italiano, di cui dal 2009 è Esperto della Materia presso la cattedra medesima – docente titolare è il professor Gianni Canova.
Come giornalista – prima da collaboratrice e poi da redattrice interna – dal 2012 scrive stabilmente per Cinecittà News e per la rivista ottoemezzo, di cui ha curato il coordinamento editoriale dalla nascita e per dieci anni.
Parallelamente all’attività giornalistica ha portato avanti quella di autrice tv, in particolare presso Rai, occupandosi di Cinema (Rai Movie); serialità e Storia della Televisione (Rai Premium); con uno spaccato importante nella Tv per Ragazzi (Rai Gulp e Rai yoyo, Rai 2, Antoniano di Bologna). Tra i progetti affrontati anche una serie di mini documentari biografici con interviste a grandi maestri, da Franco Zeffirelli a Giorgio Albertazzi, passando per Carla Fracci e Giuliano Montaldo.
Ha partecipato con saggi specialistici alle pubblicazioni Voglia di Cinema – Comunicazione e Promozione del Film In Italia (ed.Forum, 2013), Esordi Italiani – Gli anni Dieci al cinema (ed.Marsilio, 2015), Liliana Cavani. Il cinema e i film (ed.Marsilio, 2021).
Ha scritto Non dire viola (edito Cinecittà, 2018), dedicato alla scaramanzia nel cinema, con una ventina di interviste originali a personaggi quali Liliana Cavani e Carlo Verdone, o ai premi Oscar Giuseppe Tornatore, Gabriella Pesucci e Dante Ferretti, con la prefazione di Luciano De Crescenzo; nel 2022, ha curato De Sica, io e Il Giardino dei Finzi Contini di Lino Capolicchio, edito da Cinecittà e Bietti Edizioni, diario inedito dell’autore con l’ultima intervista allo stesso, uscito in occasione del 50° anniversario dal Premio Oscar al film di Vittorio De Sica.
Ha partecipato alla cura di mostre, tra cui DIVE – Donne del Cinema Italiano (2010), nella ricorrenza del 75° Anniversario del Centro Sperimentale di Cinematografia, con anche un contributo sul catalogo dedicato; ha contribuito a Il cinema con il cappello. Borsalino e altre storie (2011) e L’architettura del mondo (2012), entrambe presso la Triennale di Milano; e a Immortale, dedicata a Papa Giovanni Paolo II (2015), esposta all’Archivio di Stato di Torino.
Ha preso parte a Giurie di festival cinematografici quali Italia Film FEDIC , Noir in Festival e Sedicicorto, esperienza a cui è stata richiamata per il 2024, anno in cui è anche membro di quella del Bardolino Film Festival.
Nel 2023 ha ricevuto il Premio Domenico Meccoli – Scrivere di Cinema.
È iscritta al SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Per i progetti a cui ha lavorato, tra gli altri, è stata ospite del TG2, di Radio Vaticana, dalla rivista Glamour.
Ultime pubblicazioni
De Sica, io e “Il giardino dei Finzi Contini”. Diario inedito del protagonista, Lino Capodicchio, a cura di Nicole Bianchi, Bietti, 2022
Liliana Cavani. Il cinema e i film, 2021, a cura di P. Armocida e C. Paternò, Marsilio, 2021
NON DIRE VIOLA. Superstizioni, riti e amuleti del cinema, Istituto Luce Cinecittà, 2018
La 41ma edizione presentata dal direttore artistico Steve Della Casa, alla presenza del sottosegretario Borgonzoni: serata inaugurale alla Reggia di Venaria. L’attenzione al sociale, alle donne e alla lotta contro l’AIDS; la retrospettiva su Citti e l’omaggio a Scola
Un docufilm di Edoardo Anselmi, co-prodotto da Luce Cinecittà, ricostruisce e narra la vicenda reale del furto a Parigi e del successivo ritrovamento in una soffitta abruzzese dell’opera che il writer britannico aveva dipinto sulla porta del Bataclan. L’8 novembre su Rai5
L’intervista all’attrice, produttrice, e già regista, per Il meglio di te di Fabrizio Maria Cortese: protagonista con Vincent Riotta, aveva accompagnato a Cannes il teaser del film, dal titolo del brano di Giusy Ferreri. Prima assoluta su Rai Uno il 3 aprile
Il regista, dopo la prima stagione, torna a dirigere le storie interpretate da Fabrizio Bentivoglio, qui tratte dal romanzo Torto marcio di Alessandro Robecchi: debutto per Francesca Einaudi. 5 episodi Original Prime Video prodotti da Palomar, sulla piattaforma dal 10 novembre
Urbs Picta - Giotto e il sogno del Rinascimento: “ho voluto esaltare la visione della sua arte, rispettare e assecondare la bellezza mozzafiato delle gigantesche superfici mirabilmente affrescate, la disposizione coreografica stupefacente delle figure concepite”. In sala dal 6 novembre
Il ricordo personale dell’attrice per il Maestro e la moglie, Giulietta Masina, che a Cinecittà gli preparava la merenda in camerino: dalla prima visione de La strada al ruolo in Giulietta degli Spiriti
La Festa del Cinema di Roma 2023 conclude con un incontro “da Oscar”: protagonista il regista francese, che con la sua sorniona ironia, delicata timidezza, e dietro allo scenario di un’immaginifica visione, si racconta, concentrandosi soprattutto sull’ultimo film, Il libro delle soluzioni
Shira Piven regista del film con Jeremy Piven e Robert Carlyle, ambientato nell’Europa anni ’30, tra il mondo della danza e l’incombere della Storia, tra un ballerino ebreo e la trappola di uno spettacolo profumatamente pagato: ospite d’onore il Führer
Il regista si racconta a partire dal suo ultimo lavoro, Il camorrista – La serie, ricordando il rapporto con Goffredo Lombardo - Titanus, e come nacque Nuovo Cinema Paradiso
La protagonista femminile è Teresa Saponangelo, la regista è Caterina Carone: una prossimità residenziale è metafora di una emotiva, in cui c’è reciproca empatia nel nome della passione per il giardinaggio. In sala dal 30 novembre
La serie era stata girata nel 1985, contestualmente al film che “purtroppo non ebbe vita facile a causa dei temi scottanti e sparì dalla circolazione poche settimane dopo l’uscita. Scoraggiati, i distributori non mandarono mai in onda la serie”, ora restaurata, prodotta da Titanus Production e RTI – Mediaset e distribuita da Minerva
Per la sua quinta regia dirige e interpreta un uomo che è Tutti, con un’umanità e una disperazione commoventi, lì sulle rive del Lario natale dell’autore, che non circoscrivono però la storia, anzi di respiro internazionale nella sua essenza. Esce al cinema il 23 novembre
L’esordio alla regia dell’attrice, anche interprete del film, sulla paura irrazionale del volo aereo, che affronta con la lievità ironica della commedia, in cui – nella parte della figlia – ha scelto di aver accanto la sua nella vita reale, Caterina De Angelis. Nel cast anche Anna Bonaiuto, Elena Sofia Ricci e un cameo di Giuseppe Piccioni, il parrucchiere
Ruggero Cappuccio, autore del pluripremiato testo teatrale, e la regista Nadia Baldi dirigono il film: con Giovanni Esposito, Elio De Capitani, Jacopo Rampini. Preziosi si appresta anche a dirigere la sua seconda regia cinematografica: il documentario Aspettando Re Lear
La bellezza e l’oscurità di Napoli, guardate dagli occhi di una straniera: alla Festa del Cinema di Roma 2023 un documentario che racconta e mostra i contrasti, con Roberto Saviano e Sting. Il doc è co-prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, dal 6 novembre in sala
Un amore nascente interrotto repentinamente, tra due uomini, ventenni nella Roma Anni ’70: il film, con la partecipazione di Luisa Ranieri, e le musiche di Andrea Guerra, esce su Netflix dal 1 novembre
Un cortometraggio con protagonista Carolina Crescentini, per cui: “noi attori siamo chiamati a portare emozioni, che dovrebbero essere un po’ più importanti del girovita!”. Nel cast anche Massimiliano Caiazzo, Ambra e Fabio Volo
Un docufilm sull’uomo e sull’artista, tra la campagna emiliana di metà ‘900, la depressione e il trionfo negli stadi dei cinque Continenti: anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2023 e in sala 23, 24 e 25 ottobre
Sul palco della Festa di Roma, per consegnare all’artista il Premio alla Carriera, la regista umbra – dal suo quaderno dei sogni – dedica alla figlia di Ingrid Bergman un suo scritto originale, intimo e d'affetto
La modella, attrice e regista si racconta, in occasione della consegna del riconoscimento, tra fotografie, sequenze cinematografiche, ironici aneddoti della sua vita di figlia d’arte e di esperta di natura
La carriera di modella, attrice e regista, per i cortometraggi cominciata grazie a Robert Redford. Il Cinema Muto come ispirazione e il senso ultimo di ricevere un Premio alla Carriera
Marco Martani dirige un film corale, drammatico e delicato: l’epica del potere e il senso dell’amicizia. Con – tra gli altri – Massimo Popolizio, Lorenzo Richelmy, Alessio Lapice, Lucrezia Guidone
Il film francese, Sur Le Chimins Noirs il titolo originale di Denis Imbert, ha inaugurato la 71ma edizione della manifestazione trentina: l’attore premio Oscar protagonista, in sala dal 19 ottobre
Il regista racconta il suo doc Jeff Koons. Un ritratto privato, in anteprima alla Festa di Roma e al cinema 23, 24, 25 ottobre