Dal 7 al 13 maggio torna a Roma al Cinema Farnese il Festival del Cinema Spagnolo, manifestazione itinerante che promuove in tutta Italia il cinema spagnolo e latinoamericano di qualità. Ospite d’onore della 13a edizione sarà l’attrice Emma Suárez, già protagonista di Julieta di Pedro Almodóvar e vincitrice di tre Premi Goya, che presenterà 70 Binladens, thriller di Koldo Serra, anche lui atteso a Roma, regista della fortunata serie Netflix La casa di carta.
Tra i titoli confermati in programma La hija de un ladrón di Belén Funes, Premio Goya 2020 come Miglior Opera Prima, nel cast Eduard e Greta Fernández, padre e figlia nel film e nella vita reale; e Oscuro y lucientes di Samuel Alarcón, che racconta la storia degli ultimi giorni di Francisco Goya, celebre pittore scomparso in esilio a Bordeaux nel 1828, morte avvolta nel più fitto mistero. Tra gli eventi speciali, omaggio al genio di Buñuel, nel 50° anniversario di Tristana (coproduzione Italia/Francia/Spagna, 1970), con Catherine Deneuve e Franco Nero.
Dopo Roma, il festival farà tappa in diverse città d’Italia: già confermate, a maggio Perugia (cinema PostModernissimo), Trieste (Ariston), Venezia (Rossini), Treviso (Edera), Trento (Astra) e dal 4 al 6 giugno a Firenze (La Compagnia). Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano.
La regista, i protagonisti Erica Piccotti e Giovanni Calcagno, insieme a parte del Cast Artistico e Tecnico, saranno presenti alla proiezione del 5 maggio al Teatro Flavio a Roma
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio