Torna per il tredicesimo anno A Qualcuno Piace Classico, che ripropone al pubblico il grande cinema del passato con proiezioni esclusivamente in pellicola, un supporto sempre più fragile e prezioso ma dal fascino ineguagliabile. La rassegna si arricchisce del contributo del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – Gruppo Regione Lazio, grazie al quale ogni titolo verrà introdotto agli spettatori da una presentazione storica e critica.
Il programma spazia per epoche, stili e Paesi diversi e l’inaugurazione spetta a un gioiello della Hollywood dei tempi d’oro, Una pallottola per Roy di Raoul Walsh, prima grande produzione con Humphrey Bogart protagonista e film ponte che segnerà il passaggio dal cinema di gangster al noir (non a caso John Huston, che ne firma la sceneggiatura, esordirà lo stesso anno con Il mistero del falco, sempre con Bogart).
Altro noir in programma è Strategia di una rapina di Robert Wise che, come molto cinema degli anni ’50, incorpora un tema sociale forte, quello della questione razziale, ma una riflessione non banale sulla società dell’epoca la ritroviamo anche in Amore sublime di King Vidor, con una straordinaria Barbara Stanwyck. Il cinema americano fa la parte del leone anche con Il ventaglio di Lady Windermere di Lubitsch, forse il suo miglior film degli anni del muto, e due titoli esemplari delle stagioni del New American Cinema e della New Hollywood: lo scandaloso Flaming Creatures di Jack Smith e Taxi Driver di Scorsese.
Dalla Francia arriva invece Au hasard Balthazar di Bresson, film spesso considerato tra i più grandi mai realizzati e tornato alla ribalta dopo l’omaggio che gli ha reso Skolimowski con EO, mentre il cinema britannico è rappresentato da Come ho vinto la guerra di Richard Lester, con un inedito John Lennon, e dalla coppia Powell e Pressburger, al massimo della forma nel loro primo film in Technicolor, Duello a Berlino, presentato nella versione integrale. Chiude infine la rassegna una chicca da riscoprire come Desiderio rubato, film d’esordio di uno dei maestri del cinema giapponese, Shōhei Imamura.
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 23 gennaio al 28 maggio. Un progetto curato da Azienda Speciale Palaexpo e La Farfalla sul Mirino promosso da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con SNCCI – Gruppo Regione Lazio.
Park Circus (Londra), Light Cone (Parigi), Fondazione Cineteca di Bologna, §Lab80 Film
www.lafarfallasulmirino.it
Dal 12 al 26 febbraio l'omaggio della Cineteca di Bologna con la proiezione dei capolavori con le note di Rota
Al via il 10 febbraio la rassegna dedicata alla prima regista del cinema italiano
Dal 1° febbraio al Cinema Modernissimo curata dalla Cineteca, che in questi giorni distribuisce nelle sale 4 classici lynchani: The Elephant Man, Strade perdute, Una storia vera e Mulholland Drive
Tre film saranno proposti ai detenuti di Rebibbia: Race for Glory - Audi vs Lancia di Stefano Mordini, C'è ancora domani di Paola Cortellesi ed Enea di Pietro Castellitto