Capri-Revolution miglior colonna sonora

Miglior brano originale Suspirium di Thom Yorke (Suspiria), menzione speciale per Judy Hill, tra i protagonisti di What You Gonna do When the World's on Fire di Roberto Minervini


VENEZIA – Va al film di Mario Martone Capri-Revolution il Soundtrack Stars Award 2018, per la Migliore colonna sonora. A ritirare il premio all’Italian Pavillon, gli autori Sacha Ring, maestro tedesco della musica elettronica e produttore discografico, e Philipp Thimm, polistrumentista che da anni collabora con lui al fortunato progetto Apparat. I due autori sono stati premiati “per la capacità – si legge nella motivazione della giuria – di trasferire l’esperienza sperimentale nel campo dell’elettronica nel recupero, in chiave acustica, della musica e degli strumenti della tradizione mediterranea”.

Il premio per il Miglior brano originale nei film del concorso è andato alla canzone Suspirium, scritta da Thom Yorke per il film Suspiria di Luca Guadagnino, che segna l’esordio dell’artista nella composizione di musiche da film. La giuria ha scelto il brano del leader dei Radiohead “per la capacità con cui riesce a trascinare lo spettatore, con suggestioni quasi ipnotiche, nelle atmosfere dark del film”.

Una menzione speciale va a Judy Hill, tra i protagonisti di What You Gonna Do When the World’s on Fire di Roberto Minervini, “testimone di come la musica sappia farsi ‘carne viva’ e strumento di resistenza culturale alle discriminazioni e al razzismo”.

Il riconoscimento Speciale Musica & Cinema giovane è stato assegnato all’autore delle musiche Matteo Buzzanca e alla voce di Barbara Bobulova per il film Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire.

La Giuria della sesta edizione del SOUNDTRACK STARS AWARD 2018 è presieduta da Laura Delli Colli (presidente SNGCI), con due giurate d’eccezione come Violante Placido per il cinema e Paola Turci per la musica insieme alle giornaliste Antonella Nesi (Adnkronos), Marina Sanna (Cinematografo.it, La rivista del Cinematografo), Stefania Ulivi (Corriere della Sera) Alessandra Vitali (Repubblica), con Manola Moslehi, voce di Radio Italia. Il premio è prodotto da Andrea Camporesi e ideato con la sua agenzia FREE EVENT.

07 Settembre 2018

Venezia 75

Venezia 75

L’esercizio spiega il suo no alle uscite simultanee

Anec, Anem, Fice e Acec ribadiscono l’urgenza di stabilire, senza preclusioni, procedure di consultazione all’interno di tutta la filiera industriale e con Anica, APT, MiBAC e Regioni

Venezia 75

Genovese: ‘A un film serve la sala, ma ringrazio Netflix’

Il regista di Perfetti Sconosciuti, giurato a Venezia 75, rilascia un'intervista a 'La Repubblica', specificando che "il film vincitore passerà anche al cinema", in merito alla protesta delle associazioni di categoria circa l'assegnazione del Leone d'oro a Roma di Cuaron, prodotto da Netflix

Venezia 75

Nazzaro: “L’assenza delle donne è un problema del cinema americano”

Terzo anno per il delegato generale della Settimana Internazionale della Critica, Giona A. Nazzaro, a cui abbiamo chiesto un bilancio di questa edizione. Tra protagonismo femminile sommerso e media poco attenti al cinema non mainstream. "Sic@Sic dà delle possibilità a giovani autori in tempo reale e spesso sono donne"

Venezia 75

Le Monde: “La rivincita di Netflix”

Definendo il film del messicano Alfonso Cuaron, vincitore del Leone d'oro, "molto bello", il quotidiano francese ricorda che un tale riconoscimento "farà storia"


Ultimi aggiornamenti