ROMA. Dall’8 al 12 aprile 2015 Pisa ospiterà l’incontro annuale di ACE-Ateliers du Cinéma Europeen, organismo creato nel 1993 per aiutare i produttori europei a sviluppare coproduzioni con altri paesi, che ad oggi conta oltre 180 associati di 40 nazioni. L’appuntamento di aprile è stato presentato alla Casa Alice nella città presenti Al Williams (ACE), Stefania Ippoliti (Toscana Film Commission), Paolo Ghezzi (vicesindaco di Pisa) e Cecilia Valmarana (Rai Cinema).
Ogni anno ACE organizza un incontro generale di tutti i produttori membri durante il quale vengono organizzati co-production forum, seminari e workshop con l’obiettivo di favorire la nascita di nuove collaborazioni tra i soggetti dell’industria cinematografica.
Alle testimonianze di Simone Bachini, Alessandro Borrelli sulla proficua attività svolta dall’ACE, si è aggiunta anche quella di Roberto Cicutto, AD e Presidente di Luce Cinecittà, che ha sottolineato l’importanza di questo organismo: “Un training interessante e impegnativo per i produttori, l’occasione per imparare a istruire mentalmente oltre che finanziariamente un progetto produttivo”.
A organizzare l’incontro annuale sarà il Comune di Pisa in collaborazione con la Toscana Film Commission. La città ha del resto dato vita al recente progetto Pisa Movie che prevede una serie di faciltazioni e servizi rivolti a chi decide di giare nel territorio comunale e investe su azioni formative e di qualità.
A New Cinema Network il regista ha portato una storia d'amore tra un vampiro e un licantropo in una Roma sotterranea popolata da strane creature
Chiusa la 9a edizione di The Business Street con il 35% in più di buyer (dai 218 del 2013 ai 295 del 2014) e il 14% in più di World Sales (dai 91 del 2013 ai 104 del 2014)
Un primo frutto concreto del trattato di coproduzione fra Italia e Cina è Everlasting Moments, il progetto di Maurizio Sciarra e Ni Zhen (lo sceneggiatore di Lanterne rosse) che sarà sul set nell'autunno 2015, nella regione dello Yunan. La storia dell'amore impossibile tra un fotografo italiano e una ragazza cinese ambientata nel 1905. Ne abbiamo parlato con il regista e con i due produttori, Conchita Airoldi e Stephen Lam
Il China Day, il format di TBS alla 2a edizione, raccoglie già diversi risultati, con progetti italo-cinesi in via di sviluppo e partnership con altri festival internazionali. Prossimo obiettivo portare più titoli italiani in un mercato florido ma contingentato. Una sfida che si prova a vincere con road show, utilizzo di piattaforme e una rete europea di produttori. Un secondo round di incontri per i progetti italiani si terrà al prossimo Beijing Film Festival che ha rinnovato la partnership (triennale) con la manifestazione