Bagno a mezzanotte
Chi attraversa la ‘vasca’ davanti al Palazzo del Cinema ha vissuto l’esperienza del bombardamento della musica che rimbalza dalle due torri tv poste lungo il breve percorso. Sarebbe bello scoprire chi sceglie le playlist con i brani in heavy rotation, in genere le hit del momento, che non hanno nulla a che fare con il mondo del cinema, ad esempio le melodie di Grignani e Masini. Per fortuna che oggi c’era Elodie che sentivamo fare il bagno a mezzanotte in musica mentre era pure la star della Sala Darsena per la presentazione del suo esordio cinematografico Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa della sezione Orizzonti.
Per una mezz’oretta stamattina un elicottero della Guardia di Finanza ha volteggiato proprio sul circolo del Tennis del Lido che ospita l’Hollywood Celebrity Lounge mentre erano in corso numerose interviste, a Virginie Efira e Roschdy Zem protagonisti di Les enfants des autres di Rebecca Zlotowski in concorso, a Sigourney Weaver e Joel Edgerton… Pare che sia stato un vero e proprio Vietnam per gli uffici stampa.
90 secondi di celebrità
È questo il tempo massimo delle riprese che le principali agenzie di stampa internazionali, tra cui Associated Press e Reuters, possono utilizzare per i loro servizi tv. Il limite dei 90 secondi viene applicato in seguito a un nuovo accordo che la Biennale di Venezia ha stipulato con la Rai e vale sia per il Red Carpet che per le conferenze stampa, insomma per tutte le immagini più ricercate dalla stampa. Pare che sia una modalità in vigore solo al festival di Venezia e sta creando malumori tra i media internazionali come ha subito riportato prima ‘Deadline’ e poi ‘Variety’.
Scopriamo i titoli favoriti per i premi della 79ma Mostra del Cinema di Venezia, tra i quali Gli orsi non esistono di Panahi e Bones and All di Luca Guadagnino
Tra le curiosità il sistema di aria condizionata della Sala Darsena, che costringe gli spettatori a indossare felpe e cappucci. Ma anche i sottotitoli a volte bizzarri come nel caso del film iraniano Oltre il muro
Tra i party più riusciti quello di Elle. In Sala Perla luci d'emergenza troppo sparate. Le associazioni dei critici e dei giornalisti esprimono solidarietà a Fabio Ferzetti
Gianni Amelio in conferenza stampa attacca il critico Fabio Ferzetti per un articolo del 2020 sul suo film precedente, Hammamet: "Quella recensione aveva un titolo infame, non parlo più con te"