Tarzan è un personaggio che ha visto decine di trasposizioni cinematografiche. Anche considerando i film in chiave parodica (come il celeberrimo Tototarzan) sono oltre cinquanta le pellicole che hanno come protagonista l’uomo scimmia nato dalla penna Edgar Rice Burroughs. Il primo film di Tarzan mai uscito, Tarzan of the Apes, risale addirittura al 1918, e solo nell’epoca del muto altri sette film sull’eroe della giungla sarebbero poi stati prodotti.
La fortuna di Tarzan al cinema, che si è progressivamente affievolita nei decenni, sembra possa tornare in auge grazie a Sony. Secondo quanto raccolto da The Hollywood Reporter, infatti, Sony Pictures ha acquisito i diritti per il grande schermo per il personaggio, e vorrebbe attuare una “totale reinvenzione”.
Per adesso nessuno sceneggiatore, regista o produttore sono coinvolti in quest’opera di rinnovamento per il pubblico odierno, che ha delle esigenze diverse rispetto a quello che, in questi oltre cento anni di trasposizioni, ha ammirato il personaggio.
Tra i temi spinosi di una nuova eventuale riproposizione della famosa storia del bambino allevato dalle scimmie, c’è tutta una sensibilità verso il colonialismo decisamente cambiata rispetto all’epoca della prima uscita (il libro è stato pubblicato nel 1912). Proprio per questo la “reinvenzione” si prospetta lunga e attenta e a oggi è impossibile ipotizzarne i tempi di lavorazione.
Lo scalo ferroviario di Arezzo Pescaiola sarà una delle location. Nel cast Alessandro Borghi, Gabriel Montesi e Federica Rosellini
Tratto dal romanzo di Rosella Postorino, vincitore del Premio Campiello 2018 e best-seller internazionale. Nel cast Elisa Schlott, Max Riemelt, Alma Hasun
Si intitolerà 'Father mother sister brother', nel cast anche Tom Waits e Charlotte Rampling
Il terzo film della regista francese dopo la Palma d'Oro 2021 avrà per protagonisti Golshifteh Farahani e Tahar Rahim