A Salina, nelle Eolie, nascerà una sala cinematografica in ricordo di Massimo Troisi, che nell’isola girò Il postino. Al momento Salina non ha un cinema, pur ospitando iniziative come il Marefestival Salina Premio Troisi e il festival del documentario narrativo SalinaDocFest. Per realizzare la struttura è anche partita una raccolta fondi.
Per il cine-auditorium da intitolare a Troisi si pensa a Palazzo Marchetti, una dimora dei primi del ‘900 donata all’associazione culturale Didime ’90 da una famiglia isolana emigrata negli Stati Uniti. La struttura sorgerà nelle aree esterne al Palazzo e avrà una capienza di circa 200 posti e avrà anche lo scopo di ospitare master class di musica, cinema, regia e convention aziendali in stagioni non turistiche.
Per la sua realizzazione mancano circa 200 mila euro che potrebbero essere raccolti attraverso donazioni di privati e amanti del cinema. Numerosi attori, tra i quali Maria Grazia Cucinotta, sono diventati testimonial lanciando un appello a contribuire alla causa attraverso il conto bancario IT73Q0306982270100000001278, con causale “Cinema per Salina”, oppure con una donazione online sulla piattaforma Go Fund Me.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano