Paolo Graziosi e Marguerite Duras

Paolo Graziosi – scomparso il 1° febbraio (leggi la notizia) – nella sua lunga e fruttuosa carriera aveva lavorato anche con la celebre scrittrice e cineasta francese Marguerite Duras in veste di coprotagonista del film Il dialogo di Roma, prodotto dalla Rai e presentato alla Mostra di Venezia 1982.

Se ne trova il soggetto originale in un volume postumo della Duras recentemente apparso col titolo Le cinéma que je fais. Écrits et entretiens (P.O.L., Parigi). Il progetto si era intitolato La Reine de Samarie: “Il film s’impernia sulla conversazione tra un uomo e una donna. Una coppia di amanti o di sposi poco importa […] Durante la conversazione tra i due si vedrà solo Roma. Vorrei scegliere un asse della città che includa San Pietro, il Palatino, Palazzo Farnese, il Tevere, Castel Sant’Angelo, i grandi spazi e le scalinate di Villa Medici”.

Paolo Graziosi e Anna Nogara in voce fuori campo accompagnano il visionario periplo nei meandri della capitale. Gaia Rau ha scritto: “Un uomo e una donna, forse amanti, forse marito e moglie, conversano tra loro. Sullo schermo, non le macerie di Hiroshima, ma i fasti architettonici e lo splendore decadente di quella Roma che, tre decenni dopo, Paolo Sorrentino avrebbe ritratto ne La grande bellezza” (Repubblica, 4/2/2014). Gaia Rau nota le assonanze tra Il dialogo di Roma e Hiroshima mon amour di Alain Resnais, il capolavoro ideato e sceneggiato da Marguerite Duras nel 1959.

Marguerite Duras (1914-1996) non è stata solo una grande scrittrice tradotta in tutte le lingue del mondo ma anche una regista, e i film fanno parte integrante del suo universo poetico. La raccolta postuma propone per la prima volta gli scritti di Marguerite Duras riguardanti i diciannove film che ha realizzato tra il 1966 e il 1985, oltre alle interviste più significative sul cinema.