A Roma il Nuovo Cinema Aquila riprende l’attività a partire dalle ore 17.00 di giovedì 6 maggio dapprima con un incontro con il direttivo dell’ANAC-Associazione Nazionale Autori Cinematografici e a seguire – alle ore 18.20 – con la proiezione del cortometraggio J’Ador di Simone Bozzelli, alla presenza del regista. Il film ha vinto la Menzione Speciale al 2nd Free Aquila Festival, concorso di cortometraggi indipendenti prodotto dal Nuovo Cinema Aquila, che consiste in una singola proiezione-evento abbinata ad una pellicola di tematica affine
Il cortometraggio sarà per questo abbinato – proiezione ore 19.00 – a Corpus Christi del polacco Jan Komasa, presentato alle Giornate degli Autori nell’ambito di Venezia 76, dove ha vinto il Premio per l’Inclusione Edipo Re. Il film esplora i temi relativi alle dinamiche di potere interne alle comunità e affronta i dogmi sociali, gli scontri interpersonali.
Altre pellicole indipendenti che seguiranno tra maggio e giugno saranno Stitches-Un legame privato del serbo Miroslav Terzic, Sulla infinitezza dello svedese Roy Andersson. vincitore del Leone d’Argento alla Mostra di Venezia 2019, Hasta la vista del belga Geoffrey Enthoven e X&Y-Nella mente di Anna della svedese Anna Odell.
A giugno il cinema ospiterà poi le consuete manifestazioni di cinema indipendente di fine primavera tra cui: il 41° Fantafestival, la sezione fuori concorso del 13° Festival internazionale del film corto Tulipani di Seta Nera e il 16° Immaginaria International Film Festival of Lesbians e Other Rebellious Women. Numerose saranno le iniziative prodotte dal Nuovo Cinema Aquila per il 2021, la prima delle quali sarà: a luglio una rassegna a tema calcistico, tra film indipendenti ed incontri con gli autori.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano