L’attrice britannica Sandy Ratcliff, scelta dal fotografo Lord Snowdon come una delle “Faces for the Seventies” e consacrata dal film del regista Ken Loach Family Life, è morta a Londra all’età di 70 anni. Era ricoverata in una casa di riposo, affetta da un tumore, da tempo debilitata da una lunga lotta contro gli abusi di alcol e droghe. Lanciata da Loach con la pellicola del 1971, Ratcliff recitò due anni più tardi nel film Alfa Omega – Il principio della fine, per passare poi alla tv, apparendo in popolari film e sitcom della Bbc. Il suo maggior successo televisivo, tra il 1985 e il 1989, è stata la partecipazione alla sitcom EastEnders vestendo i panni di Sue Osman, moglie di Ali (Nejdet Salih), proprietario del Bridge Street Café e autista di minivan. In seguito l’attrice entrò nel vertice della droga e dell’acol e fu costretta a ritirarsi a vita privata per curarsi.
Il cineasta ha raccontato il nazismo in film come La rosa bianca del 1982 e La ragazza terribile del 1990, nominato all'Oscar
Il cineasta francese stava lavorando a un film intitolato The Apprentice. Aveva 63 anni
La produttrice, sceneggiatrice, attrice, casting director e aiuto regista si è spenta a 93 anni, appena sette mesi dopo la morte dell'amato marito
Ex direttore dei festival di Salsomaggiore e Pesaro, nonché della Cineteca Nazionale, Aprà aveva 83 anni