“Quella di ieri pomeriggio al Senato è stata una seduta storica, con l’invito al Ministro della Cultura Dario Franceschini a dare seguito in tempi rapidi alle norme chieste dall’Aula”: così Mario Lorini, presidente dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), alla notizia dell’accordo bipartisan raggiunto all’unanimità tra tutte le forze politiche, da Fratelli d’Italia al PD, per aiutare le sale cinematografiche ad uscire dalla crisi adottando una finestra di almeno 90 giorni tra l’uscita di un film al cinema e il successivo sfruttamento nelle piattaforme streaming.
“Le forze politiche hanno chiesto di equiparare film italiani e stranieri a prescindere se abbiano avuto finanziamenti statali, come attualmente già previsto”, prosegue Lorini. “Le mozioni approvate rappresentano un atto di impulso forte e determinato all’azione del Governo, come ha dichiarato il Ministro Franceschini. È un’indicazione molto chiara a regolamentare le finestre temporali senza disparità di trattamento e tra i diversi mezzi di sfruttamento dell’opera cinematografica, come da sempre avviene in Francia e già in passato anche in Italia”.
Lorini esprime soddisfazione in quanto “finalmente anche il Parlamento ha sancito all’unanimità non solo l’importanza e il ruolo centrale che, oggi come non mai, riveste la sala cinematografica, ma anche la necessità di una concreta tutela, anche attraverso l’istituzione di una congrua finestra di sfruttamento esclusivo dei film in sala, italiani e internazionali. Un passaggio storico – sottolinea il presidente degli esercenti cinematografici – vista la partecipazione e la vicinanza di tutti i parlamentari intervenuti in un momento così difficile, con ben quattro diverse mozioni discusse e approvate nella seduta di ieri. Auspichiamo a questo punto – conclude Lorini – che il ministro provveda in tempi rapidi all’emanazione della norma chiesta a gran voce tra i banchi del Senato”.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
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