Locarno premia Phil Tippett, maestro degli effetti visivi

Il Festival l'omaggia con il Vision Award Ticinomoda, premio alle personalità che hanno allargato gli orizzonti dell’immaginario cinematografico


Artigiano visionario e due volte Premio Oscar, il tecnico degli effetti visivi statunitense Phil Tippett ha dato forma ad alcune delle sequenze più sorprendenti del cinema contemporaneo, da Star WarsJurassic Park. Il Locarno Film Festival gli renderà omaggio con il Vision Award Ticinomoda, premio dedicato alle personalità che, con il loro lavoro dietro le quinte, hanno allargato gli orizzonti dell’immaginario cinematografico.

La cerimonia si svolgerà giovedì 5 agosto in Piazza Grande, seguita da una conversazione con il pubblico, venerdì 6 agosto al Forum @Rotonda by la Mobiliare, dalla proiezione di due titoli indimenticabili del suo percorso con il regista Paul Verhoeven – RoboCop (1987) e Starship Troopers(1997) – e dalla presentazione, in prima mondiale nella sezione Fuori Concorso, di Mad God, progetto al quale Phil Tippett ha lavorato per molti anni sperimentando nuove tecniche e soluzioni: un viaggio sensoriale e spettacolare attraverso un universo distopico.

Phil Tippett negli anni Ottanta ha inventato la tecnica go-motion, per poi diventare un virtuoso della computer grafica, proprio con i dinosauri creati per il film di Spielberg. L’eccellenza nell’uso delle tecniche tradizionali e il ruolo da pioniere nel campo degli effetti visivi digitali hanno permesso a Tippett di dar vita agli universi fantastici più rilevanti dei nostri tempi, come quello di Indiana Jones and the Temple of Doom (Steven Spielberg, 1984), di Starship Troopers(Paul Verhoeven 1997), o ancora di Jurassic World (Colin Trevorrow, 2015) e della saga di Twilight (2008-2012).

Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha dichiarato: “C’è un prima e un dopo Phil Tippett. DaStar Wars in avanti tutto il cinema fantastico deve tantissimo al suo genio creativo. Con la sua fantasia e il suo altissimo artigianato ha intrecciato la lezione di Ray Harryhausen con le tecniche digitali più avanzate, forgiando un immaginario in grado di affrontare le nuove sfide del racconto cinematografico. Come dimostra anche in Mad God, Tippett non è solo un creatore al servizio della visione artistica altrui, ma un autore completo, innovativo, visionario, in grado di ripensare il cinema in tutte le sue forme.”

17 Maggio 2021

Locarno 2021

Locarno 2021

Edwin conquista il Pardo d’oro e l’Italia trionfa con i giovani “cineasti del presente”

Il primo premio del Concorso Internazionale va al film indonesiano Seperti Dendam, Rindu Harus Dibayar Tuntas. Brotherhood, di Francesco Montagner vince come Miglior Film in Cineasti del Presente, sezione che premia come Miglior regista esordiente anche Hleb Papou.

Locarno 2021

Interno giorno: chi voleva fare il cinema e chi ci è riuscito

Un documentario sui provini del Centro Sperimentale di Cinematografia per raccontare, attraverso il cinema, i primi passi di tanti attori di successo, ma anche i sogni e le aspirazioni degli italiani. Il film - diretto da Marco Santarelli - è stato presentato al Festival di Locarno nella sezione Histoire(s) du cinéma

Locarno 2021

Yaya e Lennie, una storia di amicizia e libertà

Il film d’animazione di Alessandro Rak, al Festival di Locarno, incanta il pubblico di Piazza Grande. Un sogno ad occhi aperti che diverte e fa riflettere. Una costruzione visiva sorprendente e affascinante per raccontare chi saremo nel futuro…

Locarno 2021

A Locarno un mostro esce dalla cripta

Presentato al Locarno Film Festival, fuori concorso, Il film di Daniele Misischia Il mostro della cripta, Un divertente omaggio agli anni ottanta e al cinema di genere che vede alla produzione i Manetti Bros e la partecipazione speciale di Lillo


Ultimi aggiornamenti