Due titoli italiani a Berlinale Special, si tratta della serie Netflix Supersex di Francesca Manieri, con la regia di Matteo Rovere, Francesco Carrozzini, Francesca Mazzoleni interpretata da Alessandro Borghi nel ruolo di Rocco Siffredi, Jasmine Trinca, Adriano Giannini, e del documentario Turn in the Wound di Abel Ferrara, coproduzione con UK, USA e Germania, sulla guerra in Ucraina. La serie Netflix sarà disponibile dal 6 marzo 2024 sulla piattaforma.
Supersex racconta la sua famiglia, le sue origini, il suo rapporto con l’amore, dall’infanzia al presente per svelare come mai Rocco Tano – un ragazzo di Ortona – è diventato Rocco Siffredi, la pornostar più famosa al mondo. Oltre a Borghi, nel cast Jasmine Trinca, che è Lucia, un personaggio femminile di finzione che rappresenta la sintesi di molte donne con cui Rocco ha avuto una relazione nella sua vita, Adriano Giannini nel ruolo di Tommaso, il fratellastro di Rocco, mentre Saul Nanni veste i panni di Rocco ragazzo. Nel cast anche Enrico Borello (Gabriele), Vincenzo Nemolato (Riccardo Schicchi), Gaia Messerklinger (Moana), Jade Pedri (Sylvie) e Linda Caridi (Tina). La serie, in 7 episodi, creata e scritta da Francesca Manieri, è prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment, una società del gruppo Fremantle, e da Matteo Rovere per Groenlandia, società del gruppo Banijay.
Tra i film annunciati alla Berlinale troviamo anche il nuovo lavoro dell’Orso d’oro dello scorso anno Nicolas Philibert Averroès & Rosa Parks. Irène Jacob è protagonista di Shikun di Amos Gitai. In Made in England: The Films of Powell and Pressburger, Martin Scorsese – che riceverà l’Orso d’oro alla carriera – offre un tributo ai due celebri autori. Filmstunde_23 è il nuovo film di Edgar Reitz, che sarà insignito del Premio Berlinale Kamera.
Il programma “Spagna in Focus” dell'European Film Market esaminerà la scena cinematografica spagnola e offrirà numerose opportunità di dialogo con produttori, distributori, investitori
Questo nuovo concorso a sé stante includerà fino a 14 opere prime di fiction provenienti da tutto il mondo, con una giuria composta da tre persone
In seguito alle polemiche sulle dichiarazioni di alcuni premiati sul palco della Berlinale, sul canale Instagram della sezione Panorama sono stati pubblicati post e immagini antisemiti. Il festival ha denunciato la violazione alle autorità
Con questo documentario dedicato al rientro in Benin di 26 delle migliaia di opere depredate dall'imperialismo francese, la regista francese di origini senegalesi ha conquistato l'Orso d'oro della Berlinale 2024