L’attrice, regista, produttrice keniota-messicana Lupita Nyong’o sarà la presidente della giuria della 74° Berlinale.
Premiata con l’Oscar nel 2014 come miglior non protagonista per 12 anni schiavo di Steve McQueen, Lupita Nyong’o “incarna ciò che amiamo nel cinema: la versatilità nell’abbracciare diversi progetti, rivolgersi a pubblici differenti ma con una coerenza di fondo riconoscibile in tutti i suoi personaggi”, affermano i direttori del Festival Mariëtte Rissenbeek e Carlo Chatrian.
“Sono profondamente onorata di questo ruolo, non vedo l’ora di celebrare e riconoscere il meglio dei cineasti di tutto il mondo”, ha dichiarato Lupita Nyong’o.
In seguito alle polemiche sulle dichiarazioni di alcuni premiati sul palco della Berlinale, sul canale Instagram della sezione Panorama sono stati pubblicati post e immagini antisemiti. Il festival ha denunciato la violazione alle autorità
Con questo documentario dedicato al rientro in Benin di 26 delle migliaia di opere depredate dall'imperialismo francese, la regista francese di origini senegalesi ha conquistato l'Orso d'oro della Berlinale 2024
La giuria di Lupita Nyong'o ha vissuto discussioni animate, "ma nel rispetto delle opinioni di tutti e arrivando a una decisione unanime"
Sebastian Stan premiato per la miglior interpretazione per A different man. A Hong Sang-soo il gran premio della giuria (il secondo a distanza di soli due anni)