In sala l’Ulisse di Fiennes e la Babygirl di Kidman

Mentre rumoreggiano le notizie di un Christopher Nolan ormai pronto a portare il suo cast stellare in Sicilia per girare il suo The Odyssey, l’eterno mito omerico torna sul grande schermo questa volta nella versione diretta da Uberto Pasolini, che si concentra principalmente sulla fase finale del viaggio. Con Itaca – Il ritorno, il regista italiano compie l’impresa affidandosi interamente al talento sconfinato dei suoi attori. Nel ruolo di Ulisse troviamo Ralph Fiennes, tra i candidati all’Oscar per il suo ruolo in Conclave, mentre in quello di Penelope troviamo l’iconica attrice francese Juliette Binoche. Con loro Charlie Plummer, Marwan Kenzari, Angela Molina e il nostro Claudia Santamaria, nei panni di Eumeo.

Reduce dal successo alla Mostra del Cinema di Venezia, dove Nicole Kidman ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile, Babygirl arriva finalmente nelle sale italiane. Nel film diretto da Halina Reijn, la star hollywoodiana interpreta l’amministratrice delegata di un’importante che si innamora di uno stagista (Harris Dickinson) mettendo a rischio il suo lavoro e la sua famiglia.

È stato premiato a Venezia 81 (Premio alla miglior sceneggiatura) anche uno dei più grandi trionfi del cinema internazionale di questa stagione: il brasiliano Io sono ancora qui di Walter Salles. La storia vera di Eunice Facciolla e della sua battaglia per scoprire la verità sulla scomparsa del marito, l’ex deputato Rubens Paiva, ha convinto la critica e il pubblico di tutto il mondo, portandola a tre sorprendenti candidature agli Oscar: Miglior Film, Miglior film internazionale e Miglior attrice protagonista. Un grande onore per Fernanda Torres che, dopo essere stata la prima brasiliana ad aver vinto il Golden Globe, è ora la seconda a ricevere una nomination agli Oscar: la prima era stata, incredibilmente, proprio sua madre, Fernanda Montenegro.

Arriva dalla Francia Simone Veil – La Donna del Secolo, film biografico di Olivier Dahan che racconta la vita di Simone Veil, capace di attraversare la Storia di quasi tutto il XX° Secolo, da sopravvissuta ai campi di concentramento fino a diventare la prima donna Presidente del Parlamento Europeo nel 1979. Nei panni di questo indimenticabile personaggio politico troviamo Elsa Zylberstein.

In mezzo a tanti drammi d’autore c’è spazio anche per alcuni film di genere. Da una parte il sorprendente horror Companion di Drew Hancock, con protagonisti Jack Quaid e Sophie Thatcher alle prese con una misteriosa e oscura storia d’amore dalle conseguenze imprevedibili; dall’altra il film d’animazione diretto da Peter Hastings Dog Man, spin-off dell’acclamato Capitan Mutanda – Il film, che segue le avventure di un agente di polizia metà umano e metà cane.