Il documentario The Beat Bomb, diretto da Ferdinando Vicentini Orgnani e con le musiche composte da Paolo Fresu, verrà distribuito nelle sale cinematografiche da Luce Cinecittà dal 13 aprile.
E’ stato realizzato in regime di coproduzione tra Luce Cinecittà, 39FILMS, Romana Audiovisual, LASER DIGITAL FILM e il Ministero della Cultura italiano.
Il documentario racconta un viaggio iniziato nel 2007 con l’incontro casuale tra il regista e il grande poeta Lawrence Ferlinghetti. Da questa collaborazione è nata un’amicizia che ha portato i due a viaggiare tra Roma e San Francisco fino alla morte di Ferlinghetti nel 2021.
Ferlinghetti è stato il talent scout e l’editore della Beat Generation, ma anche un uomo con una visione politica e culturale coerente. Il documentario vuole essere l’eco della sua voce e della sua bomba Beat, ovvero un attacco alla potente lobby del “military industrial complex”, contro cui anche il presidente Eisenhower aveva tentato di combattere in un suo discorso storico.
Ferlinghetti credeva che i poeti potessero essere i “reporter dello spazio” grazie al potere delle parole, per rispondere alle sfide di un’epoca apocalittica.
Il 15 maggio alle 18:30 l’incontro 'Cinecittà Eterna' con Simona Balducci, responsabile del reparto costruzioni scenografiche degli studi di via Tuscolana. A seguire la proiezione di Amarcord di Federico Fellini, girato a Cinecittà
Rispondono Nicola Maccanico (AD Cinecittà) e Bill Kramer (AD Academy of Motion Picture Arts and Sciences)
Rispondono Chiara Sbarigia (Presidente di Cinecittà) e Jacqueline Stewart (Direttore Academy Museum)
Nel 2028 l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences compie 100 anni e sta raccogliendo 500 milioni di dollari per le varie iniziative. Cinecittà è il partner italiano