I film #indispensabili secondo i Giffoners: ‘Nuovo Cinema Paradiso’, ‘Titanic’ e ‘Interstellar’

GIFFONI – #indispensabili è la parola maestra della 53ma edizione di Giffoni Film Festival e, mutuata anche per un più ampio discorso, la partnership tra “CinecittàNews” e #Giffoni53 ha stimolato a sottoporre una domanda: “Qual è il film che ti ha fatto innamorare del cinema?”, per cercare di comprendere come nasca la passione per questa arte, non raramente sin da bambini, o poco più.

Nelle primissime giornate del Festival, e soprattutto nel cuore delle stesse, sulla pagina Instagram di questa testata è stata pubblicata una storia con box che ha posto la questione ai follower: la rete social di Giffoni ha condiviso la story nativa invitando il proprio pubblico digitale a rispondere sul profilo di “CinecittàNews”: a meno di 48 ore dalla fine dell’edizione 2023 del Giffoni possiamo tirare le fila su quelli che sono stati indicati come “titoli #indespensabili della propria vita”, ovvero quelle opere che chi segue i nostri canali social e quelli della manifestazione di Valle Piana considera abbiano in sé il fascino, la potenza, l’incanto in ciò che si guarda, nella storia che si sviluppa, nel corpo degli attori che la mettono in scena, tanto da essere come un tatuaggio sull’anima, ed essere appunto considerati non sostituibili per il sentimento culturale, artistico, e della vera e propria passione istintiva per il cinema, sfamata in primis dal titolo scelto. 

La classifica racconta che Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, Titanic di James Cameron e lo sci-fi Interstellar di Christopher Nolan siano considerati i film che in assoluto il pubblico della Rete individua – parimenti – come indispensabili.

C’è – tra gli altri – un titolo, nobilissimo, che un po’ colpisce, quasi stupisce, immaginando la platea dei più giovani del Giffoni, ma è altrettanto vero che il sondaggio abbia certamente chiamato in causa anche i nostri lettori più adulti e probabilmente anche alcune famiglie dei Giffoners, spesso espressamente parte di specifiche sezioni della manifestazione: così, tra gli indispensabili, anche La strada di Federico Fellini. 

Gli altri follower hanno poi dato risposte che in alcuni casi, più d’uno, mostrano il ripetersi del gusto: così se la sono giocata parimerito La storia infinita, La bella e la bestia disneyana, Psyco di Hitchcock ma anche La finestra sul cortile, e il recentissimo Barbie. 

Il resto delle risposte s’è attestata su grandi titoli, che però non hanno avuto il sostegno di molte più voci contemporanee a loro supporto e sono, in ordine sparso:  Il silenzio degli innocenti, il cartone animato La bella addormentata nel bosco, Senza identità (Unknown), un’altra animazione: Spirit – Cavallo Selvaggio, La città incantata del giapponese Miyazaki, Il nome della rosa dal romanzo di Umberto Eco, Space Jam con protagonista Michael Jordan, Il favoloso mondo di Amelie, Lo squalo, Il Gattopardo di Luchino Visconti, Ghostbusters – Acchiappafantasmi, Dogville di Lars von Trier, Fast and Furious, Matrix, Il signore degli anelli, Pulp Fiction, 8 ½, Il cavaliere oscuro ancora di Nolan, The Human Centipede, Master and Commander, Il grande Gatsby, L’amore non va in vacanza, Edward Mani di Forbice con Johnny Depp, Leon, Requiem for a Dream, Marcellino Pane e Vino, The Truman Show, Tutti insieme appassionatamente, Via col vento, Il cacciatore, La leggenda del pianista sull’Oceano sempre di Tornatore, Kill Bill, C’era una volta… Hollywood, Grease, Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone, Taxi Driver, La dolce vita, Il grande freddo, e ancora – tra i più grandi – Arancia Meccanica, ET, La la land, Il gobbo di Notre Dame, Star Wars, Il Gladiatore, l’animazione di Toy Story e de La gabbianella e il gatto di Enzo D’Alò.