“Il racconto della realtà” in ambito giornalistico e in ambito cinematografico con la rievocazione di fatti anche di cronaca nera che si incrocia con l’arte cinematografica: è il tema centrale della quarta edizione del Festival del Reportage e del Documentario dell’Aquila, “spin-off” del L’Aquila Film Festival e uno dei festival tematici organizzati all’interno del progetto “Festival diffuso” finanziato con i fondi restart. L’evento, con in programma diversi incontri, si svolgerà nel capoluogo abruzzese dal 22 al 25 ottobre. La manifestazione – si legge in una nota – punta “a confrontare il diverso linguaggio che cinema e giornalismo utilizzano per raccontare l’attualità o le storie del passato; a tal fine non mancheranno i confronti diretti tra protagonisti di questi due mondi”.L’apertura del Festival, infatti, sarà riservata ad un fatto di cronaca nera che non ha mancato di ispirare il cinema, vale a dire la vicenda del Canaro della Magliana. Massimo Lugli, ex cronista di Repubblica e scrittore, ricorderà il lavoro da lui svolto per raccontare dal 1989 ai giorni nostri l’omicidio di Giancarlo Ricci e incontrerà Sergio Stivaletti, storico effettista e regista che proprio dalla vicenda del Canaro ha tratto il suo Rabbia furiosa – Er canaro.
Poi è in programma il racconto che Marco Travaglio e Marco Lillo hanno realizzato sulla sentenza della Corte di Assise di Palermo sulla trattativa Stato-mafia, raccolto nel libro ‘Padrini fondatori’ che i due giornalisti del Fatto Quotidiano presenteranno al pubblico aquilano. Altro tema di questa edizione sarà quello dell’ambiente e del cambiamento climatico; questa volta la parola sarà lasciata alle immagini di due documentari, Antropocene, l’epoca umana di J. Baichwal, E.Burtynsky, N. de Pencier e La fattoria dei nostri sogni di John Chester. Una giornata intera sarà invece dedicata alla grande fotografa Letizia Battaglia che da decenni racconta attraverso i suoi scatti i delitti di mafia e la gente di Palermo. Per l’occasione sarà allestita in anteprima nazionale presso Sharky Art Gallery una piccola mostra della stessa Letizia Battaglia e di Roberto Timperi dal titolo Mafia, passion… Love e, successivamente, saranno proiettati due film dei quali Letizia Battaglia è stata protagonista: il film in anteprima Letizia Battaglia – Shooting the mafia e il documentario di Franco Maresco premiato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia La mafia non è più quella di una volta.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis