CNA: un ponte verso la riapertura delle sale

Le manifestazioni ufficiali di CineDrive, Cine Arene e i Village all’aperto che si svolgeranno in tutta Italia verranno organizzate e gestite dai principali esercenti italiani e supportati dalle loro associazioni di categoria.  I contenuti, ovvero i film inseriti in programmazione in queste occasioni, saranno titoli italiani e stranieri della stagione cinematografica in corso.    

Laddove mancheranno questi presupposti, si incorrerà in una inutile esposizione di spesa da parte dei singoli Comuni.           

“Per questo la nostra Associazione – dichiara Mario Perchiazzi, Presidente Vicario di CNA Cinema e Audiovisivo Nazionale   – raccomanda di seguire scrupolosamente le direttive ministeriali e i protocolli di sicurezza del settore, e di affidarsi esclusivamente alla professionalità dei gestori di Cinema e Arene per l’avviamento di attività di questo genere. Sono solo gli esercenti, infatti, ad avere la capacità gestionale e la corretta interlocuzione coi distributori cinematografici, anche per la definizione scrupolosa degli accordi commerciali, nel rispetto dunque di tutti i soggetti della filiera”.

“Per questo anche la CNA – si legge in una nota – promuove una forte azione congiunta, tra tutte le Associazioni di categoria, per chiedere una sospensione di quelle manifestazioni che, nel 2020, prevedono proiezioni pubbliche gratuite all’aperto, neutralizzando quegli eventi improvvisati che certamente il nostro importante sistema culturale non merita”.