Il cineasta svizzero Claude Goretta è morto a Ginevra, dove era nato il 23 giugno 1929. Al suo attivo si contano una quarantina di film. Era anche regista televisivo, produttore e sceneggiatore. Dopo aver lavorato presso gli archivi del British Film Institute a Londra, assieme al suo amico Alain Tanner, inizia la carriera come regista per la televisione .Nel 1968 fonda la casa di produzione Groupe 5 assieme ad Alain Tanner, Jean-Louis Roy, Michel Soutter e Jean-Jacques Lagrange (in seguito sostituito da Yves Yersin). Le loro opere permettono al cinema svizzero di raccogliere consensi all’estero. A livello internazionale, Goretta ottiene il Premio della giuria al Festival di Cannes nel 1973, per L’invito, mentre La merlettaia, interpretato da Isabelle Huppert, vince il Premio della giuria ecumenica a Cannes nel 1977.
L'attore britannico è morto a 79 anni. Nella sua carriera ha interpretato il capitano Edward Smith e re Théoden Ednew, personaggi amatissimi dei colossal di James Cameron e Peter Jackson
Il poliedrico autore newyorkese è considerato uno degli scrittori più influenti della sua generazione
La popolare protagonista di film italiani aveva ottanta anni. Il suo debutto a Cinecittà nel 1962 in un film peplum, Maciste contro i mostri
Il cineasta ha raccontato il nazismo in film come La rosa bianca del 1982 e La ragazza terribile del 1990, nominato all'Oscar