Venezia ai tempi del muto

L'omaggio veneziano delle Giornate, in programma venerdì 7 ottobre alle 17.30 al Teatro Verdi di Pordenone, viene accompagnato da 18 allievi del conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste


Da Fellini a 007, da Visconti a Woody Allen, sicuramente Venezia è tra le città più amate dal cinema. Ma prima di tutti, a Venezia sbarcarono gli operatori dei Lumière, contemporaneamente alla stessa nascita del cinema. Nell’omaggio per i 120 anni di cinema a Venezia, curato da Carlo Montanaro per le Giornate del Cinema Muto, ci sono tutti gli elementi che costituiscono l’immagine della cartolina-Venezia: i piccioni, le gondole, Piazza San Marco, il Canal Grande. Sotto la definizione di ‘panorama’ vediamo in realtà la prima soggettiva della storia del cinema con la cinepresa posizionata su un vaporetto che fa scorrere le facciate dei palazzi.

Non sfuggì al fascino della città lagunare neanche il grande regista teatrale Max Reinhardt, che incuriosito dal nuovo mezzo, aveva già filmato alcuni suoi spettacoli al Deutsches Theater. Nel 1913 decide di filmare a Venezia Eine Venetianische Nacht, una pantomima ricca di equivoci, un sogno sospeso tra tristezza, grottesco e farsesco, nello stile della commedia dell’arte. L’omaggio veneziano delle Giornate, in programma venerdì 7 ottobre alle 17.30 al Teatro Verdi di Pordenone, viene accompagnato da 18 allievi del conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste.

Cr. P.
06 Ottobre 2016

Giornate del muto 2016

Giornate del muto 2016

Krzyzstof Zanussi presenta Pan Tadeusz

La proiezione di uno dei capolavori del cinema muto polacco, Pan Tadeusz, realizzato nel 1928 da Ryszard Ordynski e tratto da un classico poema epico ottocentesco, sarà introdotta dal regista Krzyzstof Zanussi, che ha voluto anche solo per un giorno essere a Pordenone, alle Giornate del Cinema Muto, proprio a sottolineare l’importanza che l’iniziativa assume per una più approfondita conoscenza del cinema della Polonia, quasi del tutto sconosciuto per il periodo precedente l’invasione nazista e la seconda guerra mondiale

Giornate del muto 2016

Greta Garbo e Douglas Fairbanks divi delle Giornate di Pordenone

La bellezza immortale di Greta Garbo per il film inaugurale The Mysterious Lady di Fred Niblo e il fantastico Oriente del Ladro di Bagdad interpretato da Douglas Fairbanks, per il finale, sono due perle delle Giornate del muto di Pordenone, dal 1° all'8 ottobre. In programma anche un’importante rassegna sul cinema muto polacco di cui sarà testimonial d’eccezione il regista Krzysztof Zanussi

Giornate del muto 2016

Giornate del Muto con Greta Garbo e omaggio a Nizza

Una delle massime icone del cinema di tutti i tempi è la star che inaugura la 35a edizione delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone (Teatro Verdi, 1-8 ottobre prossimi). È lei la "donna del mistero" dell'omonimo film di Fred Niblo del 1928 che verrà presentato con l'accompagnamento dell'Orchestra San Marco di Pordenone diretta da Carl Davis. Garbo è un'affascinante spia russa, ruolo che ricoprirà anche qualche anno dopo in Mata Hari, ma del mistero la Garbo seppe anche circondare la propria vita facendone parte fondante del suo mito. Inoltre, l'omaggio a Nizza, recentemente colpita dal terrorismo, con la riproposta del capolavoro di Jean Vigo À propos de Nice.


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