Si allunga il periodo di lavoro in Italia per John Turturro. Dopo la fine delle riprese della serie tv Il nome della rosa, tra gli studi di Cinecittà e l’Umbria, in cui l’attore italo-americano veste i panni di Guglielmo da Baskerville, Turturro si concentrerà sul suo debutto come regista d’opera. Per il 13 ottobre, infatti, è prevista la prima del suo Rigoletto al Teatro Massimo di Palermo. L’allestimento dell’opera verdiana, che si avvale delle scene di Francesco Frigeri, scenografo che ha realizzato anche i set della serie de Il nome della rosa, è una coproduzione internazionale tra Teatro Massimo, il Regio di Torino, l’Opéra de Wallonie di Liegi e la Shaanxi Opera House a Xi’an, in Cina, ultima tappa per le repliche del Rigoletto in versione Turturro.
L'attore di Ancona, classe 1991, è tra i protagonisti della commedia corale La spiaggia dei gabbiani, attualmente nelle sale. Sta anche lavorando alla realizzazione di una serie tv tratta dal suo spettacolo teatrale Tutti bene, ma non benissimo
I tre attori britannici saranno i protagonisti del sequel di 28 giorni dopo, diretto da Danny Boyle e scritto da Alex Garland
L'indimenticabile "Dwight Schrute" vittima di un simpatico scherzo ispirato alla serie con Steve Carell
L'attore è arrivato alla Payson High School in occasione dell'ultimo ballo di fine anno della scuola