È fissata al 2 marzo la prima delle tre scadenze annuali (le altre ricorreranno il 15 giugno e il 21 settembre 2021) per presentare la domanda per accedere al contributo a fondo perduto stanziato dalla Trentino Film Commission e destinato al finanziamento di opere cinematografiche, di fiction, di serie, programmi per la televisione e progetti di documentario, sia nazionali sia internazionali. I soggetti beneficiari che possono presentare domanda sono le società di produzione cinematografica, televisiva e di documentari; i progetti saranno esaminati da un Comitato tecnico-scientifico che stilerà la graduatoria dei soggetti idonei, valutandone la qualità, le credenziali della produzione e degli interpreti, la ricaduta economica sul territorio, la capacità di promuovere il territorio, le prospettive di distribuzione, gli accordi di co-produzione e infine la certificazione di sostenibilità dell’opera.
La dotazione finanziaria per l’anno 2021 è di € 1.500.000; i lungometraggi, cortometraggio, serie televisive, fiction televisive e di animazione possono ricevere un contributo massimo di importo pari a € 200.000 purché una parte delle riprese sia effettuata in Trentino, venga speso sul territorio un importo pari al 150% del contributo concesso e che venga assunto almeno il 20% della troupe locale durante il periodo di riprese in Trentino.
I documentari e le opere multimediali potranno invece ricevere un contributo massimo di importo pari a € 40.000 e anche in questo caso parte delle riprese devono essere effettuate in Trentino, deve essere speso sul territorio un importo pari al 120% del contributo concesso e almeno due membri del cast tecnico devono essere professionisti locali; in alternativa contratto di co-produzione con una Produzione locale. La domanda di contributo deve essere presentata prima dell’avvio dei lavori relativi al progetto presentato.
I trenta nuovi progetti sostenuti dai tre bandi di Film Commission Torino Piemonte, tra questi anche l'ultimo documentario di Daniele Segre, da poco scomparso
1.300 giornate di riprese, 236 progetti e 52 milioni di euro di impatto sul territorio
In Puglia nel 2023 sono stati girati complessivamente 19 film, 7 corti, 7 serie tv e 5 documentari
Il fondo regionale aperto PMI con codice primario ATECO 59.11 è finalizzato a sostenere la fase di produzione in Puglia di lungometraggi, serie tv, fiction, documentari, cortometraggi e progetti di animazione. Il fondo riparte, infatti, con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, un apporto importante verso un settore sempre più strategico per la Puglia