‘The Crow – Il Corvo’, Bill Skarsgård nel violento trailer del reboot

Il Corvo sta per tornare ed è ancora più arrabbiato e assetato di sangue. Eagle Pictures ha pubblicato il primo trailer ufficiale italiano di The Crow – Il Corvo, reboot dell’amato cult di Alex Proyas del 1994, Il Corvo, film che in tanti ricorderanno anche per la tragica morte di Brandon Lee avvenuta durante le riprese. 30 anni dopo l’uscita del film originale, a interpretare il protagonista questa volta sarà Bill Skarsgård, celebre per un altro popolare reboot, quello di IT, in cui interpretava il terrificante Pennywise. A fianco a lui nel cast troviamo FKA twigs e Danny Huston.

Eric Draven (Skarsgård) e Shelly Webster (FKA twigs), legati da un amore profondo, vengono brutalmente uccisi, da una banda di criminali. Di fronte alla possibilità di salvare Shelly, il suo unico vero amore, sacrificando se stesso, Eric intraprende una vendetta feroce e senza pietà contro i loro assassini, viaggiando attraverso il mondo dei vivi e dei morti determinato a rimettere a posto le cose. In questa nuova versione della storia tratta dalla graphic novel di James O’Barr, il regista Rupert Sanders sembra avere spinto ancora di più la leva della violenza. Come si vede dai pochi minuti del primo trailer rilasciato, il sangue scorrerà a fiumi.

L’opinione di Alex Proyas

Il regista del cult del 1994 si era già espresso sull’ipotesi di un reboot de Il corvo, idea che da 30 anni ha stuzzicato molti produttori e che solo ora diventerà realtà.

“Ogni tipo di remake mi sembra sbagliato dopo che Lee ha dato vita al personaggio di Eric Draven a un costo troppo alto”, aveva dichiarato Proyas nel 2017. In un post condiviso sui social nelle ore seguenti alla distribuzione del trailer del nuovo film, il regista è così tornato a dire la sua. Scrive su Facebook: “Non provo realmente gioia nel vedere negatività rivolta al lavoro dei miei colleghi. E sono certo che il cast e la troupe avessero realmente delle buone intenzioni, come abbiamo tutti in ogni film. Quindi mi addolora parlare nuovamente di questo argomento, ma penso che la reazione dei fan sia davvero significativa”. E conlcude: “Il Corvo non è solo un film. Brandon Lee è morto realizzandolo ed è stato concluso come testimonianza del suo splendore perduto e della tragica perdita. Il film è la sua eredità. Ed è come dovrebbe rimanere”.