Stella della Mole a Oliver Stone: “Il mio film vuole cambiare la realtà”

Il regista, a Torino per presentare il suo documentario Nuclear Now, ha ricevuto il Premio Stella della Mole conferito nell’ambito del 41° Torino Film Festival


TORINO – “Non avevo ancora ricevuto un premio con un aspetto così pericoloso.” Scherza così Oliver Stone ricevendo l’appuntito Premio Stella della Mole conferito nell’ambito del 41° Torino Film Festival. La premiazione si è tenuta subito prima della proiezione del suo nuovo documentario Nuclear Now. “Grazie davvero. – continua il regista – Il film che state per vedere vuole indurvi a riflettere e a cambiare la realtà, anche perché il pubblico italiano è molto intelligente. Spero che il vostro paese possa modificare le leggi vigenti, me lo auguro perché sono sicuro che potrebbe essere un cambiamento positivo”.

“Consegnare il Premio Stella della Mole a Oliver Stone è per noi un momento di immenso orgoglio – sottolineano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema – È un regista che ha contribuito a fare grande la storia del cinema americano, raccontando una nazione piena di contraddizioni e paradossi. Questo premio dato durante il TFF si unisce agli altri attribuiti in occasione delle Masterclass che il Museo Nazionale del Cinema ha organizzato nel 2023, iniziate con Kevin Spacey e continuate con autori importanti come Asghar Farhadi, Pablo Larrain, Tim Burton e Damien Chazelle”.

Questa la motivazione ufficiale del Premio: “Sceneggiatore, produttore e regista, Oliver Stone ha offerto con il suo cinema schietto e diretto uno sguardo problematico della storia contemporanea del suo Paese, ma anche delle aspettative deluse della sua generazione. Il primo Oscar arriva nel 1978 per la sceneggiatura di Fuga di mezzanotte, ma raggiunge la notorietà internazionale con Platoon, grazie al quale vince l’Oscar per il miglior film e la regia. Nella sua lunga carriera non ha avuto paura di affrontare temi scottanti come la guerra in Vietnam, l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, gli anni della presidenza Nixon, l’11 Settembre. Ha intervistato il leader cubano Fidel Castro e ha dedicato un film a Edward Snowden per le sue rivelazioni sulla NSA”.

redazione
02 Dicembre 2023

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