TRIESTE – Ospite d’onore alla seconda edizione dell’AVP Summit, la tre giorni dedicata ai Top Player dell’audiovisivo, il CEO di Sony Pictures Entertainment Tony Vinciquerra non ha atteso a lungo per esprimersi sullo sciopero che dal 13 luglio vede autori e attori uniti contro gli Studios di Hollywood. “Avevamo detto di non parlarne”, ha scherzato il moderatore dell’incontro Erik Mika.
Vinciquerra ha dichiarato che gli Studios hanno messo sul tavolo “l’offerta migliore di questa storia”. Vola anche la stoccata ai giornalisti, “non fidatevi di chi vi dice che vogliamo che lo sciopero continui, molti titoli di giornale dicono questo”, con tanto di precisazione e augurio che i picchetti finiscano presto. “Dobbiamo tornare ai negoziati con la WGA, dobbiamo fare un accordo e vogliamo farlo”.
E conclude: “Mi preoccupano tutte le persone che adesso non hanno un posto di lavoro anche perché sono iscritte al sindacato e quindi vogliamo risolvere il prima possibile. Adesso viviamo in un mondo strano, siamo usciti dalla pandemia e vediamo queste rivolte ovunque: nel sistema scolastico, i portieri, le persone che lavorano in hotel, qualcosa sta succedendo nel mondo del lavoro”.
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