Sangiuliano: “il cinema è un settore che va seriamente riformato”

Il ministro della Cultura: “chi vuole attingere alle risorse pubbliche deve avere un po' di moralità"


“Il cinema è una forma d’arte che mi sta molto a cuore e che sta molto a cuore a tutto il governo”. Così, a Matera, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a margine dell’inaugurazione della mostra “Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento”. Quello del cinema “è – ha aggiunto il ministro – un settore che va severemente e seriamente riformato”

“Il cinema – ha proseguito Sangiuliano – rappresenta una delle espressioni più moderne, questo è un settore dove ci sono stati tanti sprechi: ci sono film che sono stati finanziati e che poi hanno avuto una piccolissima presenza in sala. Addirittura ci sono film che hanno avuto spettatori che si contano sulle dita di una mano e sono stati stati dati milioni e milioni a progetti che non hanno avuto successo”.

“Quindi”, per Sangiuliano, il settore “va severemente e seriamente riformato, anche interloquendo con le categorie, però le cose non possono rimanere in questo modo”.

“Chi vuole attingere alle risorse pubbliche deve avere un po’ di moralità” – ha concluso il ministro rispondendo ai giornalisti sugli eventuali tagli al cinema. “Anni fa il tax credit ammontava a 400 milioni, in pochissimi anni ha superato addirittura gli 800 milioni, poi si è assestato intorno ai 750 milioni: sono cifre importanti, ci sono tanti cittadini che fanno sacrifici su questioni rilevanti come la sanità, i trasporti, la scuola e quindi chi vuole attingere alle risorse pubbliche deve avere un po’ di moralità”.

 

autore
20 Ottobre 2023

MiC

MiC

Tax-credit, l’Italia del cinema presenta la nuova legge ai produttori USA

La missione dei produttori e distributori italiani all'American Film Market di Las Vegas. L'AD di Cinecittà Manuela Cacciamani: "Entro la prima metà del 2026 avremo altri 5 teatri competitivi e tecnologicamente avanzati"

MiC

MiC, Mario Mazzetti al Consiglio Superiore Cinema e Audiovisivo

Il funzionario direttivo dell’ANEC è uno dei tre membri scelti dal Ministro sulla base della rosa di nomi proposta dalle associazioni di categoria

MiC

Giuli: “Cinema ora ha regole precise anche su assegnazione risorse”

"Il buon cinema oggi, grazie al Ministero della Cultura, ha delle regole precise che garantiscono la qualità" ha dichiarato il Ministro della Cultura

MiC

MiC, nominata commissione per promozione cinema e audiovideo

Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha nominato i 12 esperti per la selezione dei progetti e per la concessione di contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva


Ultimi aggiornamenti