Roma, CityFest anche in periferia

Il direttore Antonio Monda è in giro a caccia di film e annuncerà i primi titoli del festival (che si terrà dal 16 al 23 ottobre) a fine maggio. Ma Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per Roma, convoca comunque la stampa, sulla terrazza del Palazzo delle Esposizioni, all’Open Colonna, per dare qualche notizia, all’ora dell’aperitivo. Si parla soprattutto di attività permanenti, particolarmente apprezzate da Regione e Comune, come sottolineano il governatore Nicola Zingaretti e l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli. Zingaretti loda: “la grande compattezza dei soci fondatori una compattezza che ha rilanciato la Festa, ha ricostruito la serenità, l’unità e la solidarietà intorno a una serie di eventi”, mentre Marinelli, che apprezza il lavoro quotidiano di Cinema per Roma, 365 giorni l’anno, parla anche di decentramento, un altro sogno di questo festival, mai veramente realizzato, nonostante tanti tentativi. “Vogliamo cancellare la parola periferia per una Roma grande formato”, sintetizza. E Zingaretti, a proposito di sinergie, ha ricordato anche che il FictionFest si svolgerà dall’11 al 15 novembre 2015 per poi spostarsi a giugno nel 2016.

Fare rete, lavorare sulla formazione e la creazione di nuovo pubblico, diffondere la Festa in città: con il nuovo progetto CityFest, la Fondazione dà il via a un programma di attività annuali che coinvolgerà Roma, l’area metropolitana e l’intera regione, dall’Auditorium Parco della Musica alle periferie, dalle sale cinematografiche alle Università al MAXXI, come si legge nel comunicato diffuso in occasione dell’incontro, a cui erano presenti tutte le realtà del cinema, dall’Istituto Luce Cinecittà con Roberto Cicutto al Centro Sperimentale con Stefano Rulli e all’Anica con Francesca Cima, dalla Casa del Cinema con Giorgio Gosetti alla Roma Lazio Film Commission con Luciano Sovena.

Piera Detassis annuncia una serie di iniziative che coinvolgono la cittadinanza. Tra queste un contest fotografico per il decimo anniversario della kermesse, “Festa di compleanno”. Chiunque abbia immagini di questi dieci anni realizzate con ogni mezzo, dalla macchina fotografica al cellulare al tablet, potrà partecipare caricandole sul sito www.romacinemafest.org e rilanciandole su Instagram con l’hashtag #buoncompleannoFesta. Gli scatti più belli saranno esposti all’Auditorium, mentre i vincitori, decretati da una giuria, riceveranno un accredito gratuito.  Ma la parola “festa” tiene banco: CityFest è il contenitore di eventi realizzati grazie ai soci fondatori: Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio, Istituto Luce Cinecittà (in rappresentanza del MiBACT), Fondazione Musica per Roma e Città metropolitana di Roma Capitale. Per la prima volta, poi, la Fondazione si è confrontata con una consulta costituita da Anica, 100Autori, Anec, Anac, Casa del Cinema, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Fim Commission e grandi player come Medusa e 01 Distribution. Curatori e responsabili di CityFest sono, per la parte eventi, Mario Sesti (che svolgerà anche il ruolo di coordinatore artistico della commissione di selezione della Festa), mentre per l’ambito giovani/educational c’è Alice nella città. Fra i primi eventi in programma il duetto con Pierfrancesco Favino ed Elio Germano, una rassegna dal titolo “Lezioni criminali, i più bei film polizieschi di sempre” a cura di Giancarlo De Cataldo e Mario Sesti e le grandi anteprime family di Alice nella città: fra queste la proiezione speciale di Minions di Kyle Balda e Pierre Coffin, con un red carpet animato e una masterclass sul doppiaggio, protagonisti gli attori italiani che presteranno la voce al film, e Annie – La felicità è contagiosa di Will Gluck, a cui saranno abbinate letture di brani del fumetto firmato da Harold Gray. Ci saranno anche rassegne di grandi restauri italiani in collaborazione con il CSC – Cineteca Nazionale e incontri con attori, registi e autori in alcune città del Lazio.

Fuori Festa è una open call che sarà lanciata online. Tutta la città potrà immaginare il modo di partecipare all’evento, sottoponendo allo staff il progetto di un’iniziativa da tenere durante o nell’imminenza della prossima edizione della Festa. Dai Municipi al privato cittadino, dall’associazione culturale all’esercizio commerciale, dalle associazioni di categoria alle scuole fino alle Università, chiunque potrà proporre rassegne e installazioni, mostre e videoproiezioni, incontri culturali e celebrazioni. Le migliori proposte saranno contrassegnate con il marchio della Festa.

Young to Young, realizzato con Alice nella città, proporrà in anteprima i migliori esordi europei. In collaborazione con il V Municipio di Roma Capitale e le sale cinematografiche del quartiere, tra il 15 e il 20 ottobre saranno proiettate in anteprima dieci opere d’esordio di giovani autori. Ogni film sarà affidato alle “cure” di un regista o di un attore famoso (mentor & protégé) che presenterà la pellicola e sarà protagonista di una masterclass aperta al pubblico. La vetrina vedrà coinvolto l’intero distretto del Pigneto: la Fondazione sta dialogando anche con i ragazzi di Kino e Piccolo America. Quindi la Fondazione Cinema per Roma ha realizzato un accordo strutturale con Anec Lazio, grazie al quale gli eventi annuali e i film della Festa troveranno spazio nelle sale romane. Così già dai prossimi mesi sarà partner attiva delle rassegne che portano nella Capitale i film dei principali festival europei (Cannes, Locarno, Venezia). È stato recentemente siglato anche l’accordo con il Sundance Lab per un laboratorio di sceneggiatura, in sinergia con il Festival di Capalbio, la Fondazione Sistema Audiovisivo della Regione Toscana e con New Cinema Network.​