Torna anche per questa 8ª edizione di Seeyousond International Music Film Festival (18 – 24 febbraio, Cinema Massimo MNC di Torino) la rassegna Rising Sound che con il sottotitolo Music Is The Weapon si fa portatrice del risvolto impegnato del festival dedicato a cinema e musica, mostrando come la musica possa essere un’arma potente per abbattere le barriere. 5 documentari (di cui 2 in anteprima italiana) raccontano i momenti in cui la musica è stata testimone e promotrice del cambiamento dei tempi e guardano al passato per non dimenticarlo e tenere salda l’attenzione sui rischi del presente
“Nel corso della storia, durante periodi di violenza, oppressione e censura, l’atto creativo è diventato un atto di sfida contro regimi militari o autocratici che da sempre mirano a distruggere le libertà umane fondamentali. – dichiara Juanita Apràez Murillo, curatrice della sezione – Con questa rassegna, accompagnati da storie potenti come quelle dei cinque film selezionati, affrontiamo un viaggio emotivo che serve a ricordarci ancora una volta di lottare, resistere e soprattutto non dimenticare mai il passato”.
Rising Sound – Music is the weapon è uno scorcio sulla musica resistente, un affresco di quei cantori che hanno intriso di Storia la propria produzione e hanno a loro volta lasciato una traccia, come Caetano Veloso, protagonista del ritratto commovente e a tratti ironico in Narciso em férias / Narciso in vacanza (Brasile, 2020, 83’) di Renato Terra e Ricardo Calil. I grandi cambiamenti passano attraverso la rottura del velo d’indifferenza, dalla capacità di sentire proprie battaglie apparentemente distanti e prenderne parte con i mezzi a disposizione.
La rassegna presenta anche due anteprime italiane: Leave The Door Open (Turchia, 2021, 64’) di Ümran Safter e Si me borrara el viento lo que yo canto (Spagna, 2019, 89’) di David Trueba. Tutto italiano è invece DeAndré#DeAndré. Storia di un impiegato (Italia, 2021, 95’) della regista di Torino Roberta Lena, in cui Cristiano De André fa un omaggio musicale e personale al padre. Infine, c’è Soul Power (Stati Uniti, 2008, 93’) di Jeffrey Levy-Hinte che racconta Zaïre 74, il festival musicale che per tre notti a Kinshasa ha riunito i più grandi talenti del rhythm and blues d’America e i migliori artisti africani sullo stesso palcoscenico.
Il programma dell’ottava edizione di Seeyousound si completa con le sezioni competitive – dedicate a documentari e lungometraggi di finzione, cortometraggi e videoclip – LongPlay Doc e LongPlay Feature, 7Inch e Soundies e la rassegna Into the Groove, selezione eterogenea di titoli attraversati da una vena pop.
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston